Giuseppe Grazioli – museo del novecento 11 set 2014 |
MADE IN ITALY
Sabato pomeriggio con laVerdi
A tempo di walzer
Korngold e Busoni omaggiano Johann Strauss
La rassegna ideata e diretta da Giuseppe Grazioli prosegue sabato 28 febbraio alle ore 18.30 con un appuntamento incentrato sulla musica e sulla figura di Johann Strauss Jr. Il pomeriggio musicale si aprirà con tre walzer del compositore austriaco, eseguiti in versione da camera, per poi lasciare spazio a due autori che proprio a Strauss si ispirarono in alcune delle loro composizioni: l’americano Erich Korngold e l’italiano Ferruccio Busoni, al quale è dedicato questo sesto appuntamento di Made in Italy. A esibirsi sul palco dell’Auditorium di Milano, in largo Mahler, naturalmente l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi diretta dal maestro Giuseppe Grazioli.
Made in Italy prosegue la tradizione di proporre scelte del repertorio più ricercate e originali – anche di autori meno noti al grande pubblico – nel tentativo di offrire una prospettiva più ampia e accattivante del panorama sinfonico di casa nostra e non solo.
(Biglietti: euro 15,00/9,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio), orari apertura: lun – ven ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334 www.laverdi.org;).
Lasciamo ora la parola al maestro Grazioli per un breve approfondimento sulla figura di Ferruccio Busoni, a cui il sesto appuntamento di Made in Italy è dedicato:
“Ferruccio Busoni non fu solo un prolifico compositore e uno dei più grandi pianisti di tutti i tempi, ma fu anche quello che oggi si definirebbe un ‘agitatore culturale’. Qualcuno che, interessandosi della musica a tutto campo, stimolò discussioni, teorizzò su nuovi sistemi di scale e propose una sua visione di estetica musicale alla ricerca di un nuovo stile. La sua vita fu frenetica se pensiamo che oltre a scrivere articoli e libri, insegnò in importanti conservatori in Italia e all’estero e contemporaneamente svolse un’intensa attività concertistica come pianista. Nonostante tutti questi impegni, però, Busoni ci ha lasciato una quantità infinita di composizioni pianistiche e numerosi brani per orchestra e da camera. Oggi ci si ricorda di lui soprattutto come trascrittore, anche se sarebbe più corretto parlare di traduttore, visto come gli originali (principalmente di Bach e Mozart) vengono radicalmente trasformati e adattati alle possibilità del pianoforte moderno. Ma noi presenteremo un Busoni meno conosciuto: l’autore di composizioni originali per orchestra come questo Tanzwalzer, che fu composto in una notte dopo aver ascoltato per strada un violinista che eseguiva un valzer di Strauss”.
Il Programma
Sabato 28 Febbraio 2015, ore 18.30
Korngold
Straussiana
J. Strauss Jr.
Schatz-Walzer op. 418 (versione da camera)
Wein, Weib und Gesang op. 333 (versione da camera)
Kaiserwalzer op. 437 (versione da camera)
Busoni Tanzwalzer op. 53
Korngold Tales of Strauss
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Vedi
Direttore Giuseppe Grazioli
Biografie
Giuseppe Grazioli, direttore. Si é diplomato in pianoforte con Paolo Bordoni, in composizione con Niccolò Castiglioni e ha studiato direzione d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane, fra le quali Accademia di Santa Cecilia di Roma, Orchestra RAI di Roma e Napoli, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra del Teatro Comunale di Trieste, Orchestra dell’Ente Arena di Verona, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Orchestra Haydn di Bolzano, Pomeriggi Musicali e Orchestra Giuseppe Verdi di Milano. Dal 1995, anno in cui ha debuttato a St. Etienne con Madama Butterfly, svolge una intensa attività in Francia. Molto apprezzata per la particolarità delle proposte è anche la sua produzione discografica. Dopo una serie di 3 cd con il gruppo Harmonia Ensemble, dedicati a rarità del ‘900 (De Falla, Auric, Martinu, Casella, Malipiero, Rieti, Lambert, Bax, Bartok), ha registrato diverse composizioni di Nino Rota: l’opera La visita meravigliosa, entusiasticamente accolta e premiata dalla critica di tutto il mondo; un cd dedicato alla musica per orchestra (Choc du Monde de la Musique) e infine alcuni lavori per il teatro (Lo scoiattolo in gamba, Cristallo di rocca) con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. E’ appena stata pubblicata per l’etichetta CPO la prima registrazione assoluta del brano Quadri di Segantini di Zandonai, realizzata con l’Orchestra Haydn di Bolzano.
Il 31 dicembre 2001 ha diretto alla Scala il concerto sinfonico che ha chiuso le attività in Teatro prima dei lavori di restauro. Nel giugno 2002 ha diretto, al Teatro Châtelet di Parigi, il concerto finale del concorso di canto Operalia, in seguito al quale Placido Domingo lo ha invitato a dirigere Lucia di Lammermoor all’Opera di Washington. Nel maggio 2003 ha diretto per il Teatro alla Scala la prima mondiale di Vita di Marco Tutino.
Molto attivo da anni nei grandi teatri del Canada così come in Francia, nell’ottobre 2008 ha diretto all’Opera di Washington I pescatori di perle di Bizet e nel luglio 2010 ha inaugurato il Festival di Martina Franca con Napoli Milionaria di Nino Rota, ripresa poi a Cagliari nel luglio 2011.
Nel 2011 ha registrato con l’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo una vastissima selezione dell’opera di Nino Rota, tra cui alcuni inediti e rarità, riprodotta in 3 album di due cd ciascuno per Decca, usciti nel corso del 2013. Sempre a proposito di Nino Rota, da ricordare la recentissima direzione del Mysterium, eseguito per la prima volta a Milano, presso l’Auditorium. www.giuseppegrazioli.com