FC Internazionale
Milano e Nexo Digital in collaborazione con Pirelli
Sono liete di
presentare
Al cinema in
diretta via satellite da Milano
solo venerdì
27 febbraio alle ore 20.30
ZANETTI
STORY
una serata
con Zanetti e ospiti illustri per celebrare
una leggenda
del calcio mondiale e presentare l’inedito
docu-filmJavier
Zanetti: Capitano da Buenos Aires
Viene
presentato in diretta dall’Auditorium Pirelli di Milano l’incredibile storia di
Javier Zanetti attraverso le testimonianze di Mourinho, Lionel Messi, Roberto
Baggio, Gad Lerner e Fiorello
Javier
Zanetti è una figurina che ogni padre metterebbe in mano al proprio figlio come
un santino,
a
prescindere dal campanile del tifo: gioca come lui, comportati come
lui
Luigi
Garlando
Javier Zanetti è
una delle ultime leggende del calcio Mondiale. Nel 1995, quando è ancora un
ragazzo, lascia Buenos Aires per andare a giocare in Europa, nell’Inter. Diventa
in breve uno deisimboli
della squadra nerazzurrae quando si
ritira, a 40 anni, ha vinto quello che nessun altro capitano dell’Inter ha mai
vinto nella sua carriera rappresentando qualcosa di più di un semplice
campione.
Per questo arriva
adesso il momento dellecelebrazioni: la storia di
Javier Zanetti viene raccontata infatti nel corso diZanetty
Story,l’evento
cinematografico distribuitoin diretta
via satellite nelle sale italiane solo venerdì 27 febbraio alle ore 20.30(elenco dei
cinema a breve disponibile suwww.nexodigital.it). L’evento,
distribuito al cinema da Inter e Nexo Digital in collaborazione con Pirelli e
con i media partner Gazzetta dello Sport, Radio Italia, MYmovies.it, si comporrà
di due parti e vedrà la trasmissione via satellite dall’Auditorium Pirelli della
celebrazione dedicata al campione alla presenza dello stessocapitano. Un gala di
prestigio arricchito dalla presenza di ospiti illustri e amici. Un incontro
intimo e irripetibile con uno dei calciatori più amati e stimati in Italia perintrodurre
la seconda parte della serata: la visione del filmJavier
Zanetti: Capitano da Buenos Aires,firmato dai
registiCarlo A.
Sigon e Simone Scafidi. Attraverso le
voci di compagni di squadra, allenatori, giornalisti e personalità del mondo
dello spettacolo, daJosè
Mourinho a Lionel Messi, da Gad Lerner a Fiorello, da Sandro Mazzola a Roberto
Baggio,da Massimo
Moratti a Beppe Severgnini,il film
racconterà l’incredibile e appassionante storia del capitano più amato.
Javier Zanetti è
una delle ultime bandiere del calcio mondiale. Nel 1995, ancora ragazzo, lascia
la sua Buenos Aires per andare a giocare in Europa, nell’Inter. Rapidamente
diventa uno dei giocatori più amati dai tifosi e stimati dagli avversari, e
mentre gli anni passano, mentre molti blasonati campioni arrivano all’Inter
senza vincere nulla, Zanetti si allena e lotta ogni giorno con la stessa forza
dell’inizio, di quando, ancora bambino, gli era stato detto che era troppo
fragile e delicato per giocare a pallone. Per arrivare, all’età di quasi 40
anni, a vincere quello che nessun altro capitano ha mai conquistato in tutta la
storia dell’Inter.
Zanetti
Storyè distribuito al
cinema da Nexo Digital e Inter in collaborazione con Pirelli e assieme alla
Fondazione Pupi con i media partner Gazzetta dello Sport, Radio Italia,
MYmovies.it.
#ZanettiStory
Javier Zanetti:classe 1973
Zanetti è il calciatore straniero con più presenze in serie A italiana (618) e
quello con più presenze nella storia dell’Inter (858). E’ il capitano interista
con più presenze in Champions (82) ed è il giocatore dell’Inter con più partite
giocate consecutivamente (137). E’ il giocatore dell’Inter che ha vinto di più:
5 scudetti, 4 coppe Italia, 4 Supercoppe, 1 Coppa Uefa, 1 Champions League e 1
Coppa del Mondo per Club Fifa. E’ il giocatore argentino che vanta il maggior
numero di presenze in nazionale (145) e nel 2004 è inserito nella lista dei 125
migliori giocatori viventi. Nel 2011 è diventato uno dei pochi giocatori con
all’attivo oltre 1000 partite. Nel 2011 ha ricevuto il Premio alla Carriera nel
“Golden Foot 2011” come leggenda del calcio mondiale. Assieme alla moglie Paula
ha dato vita alla Fondazione Pupi per dare il proprio sostegno a favore di
un’area estremamente povera della Repubblica Argentina. Con la Fondazione i
coniugi Zanetti hanno creato uno spazio dove i bambini socialmente più
svantaggiati e diversamente abili ricevono, fin dalla prima infanzia, le
attenzioni e l’istruzione necessarie in ogni momento della loro
vita.
I
REGISTI
Carlo A.
Sigon
Nato nel 1964, Sigon è alla fine
degli anni ’80 assistente di produzione e poi assistente alla regia presso la
Film Master di Milano, una delle principali case di produzione pubblicitarie
italiane. Di pochi anni dopo è il debutto alla regia di spot pubblicitari,
attività che svolge tuttora. Parallelamente produce e realizza vari lavori
indipendenti, tra cui “L’image “(videopoesia, 1989), “Terra di Nessuno” (corto,
1993, selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia), “Festa” (corto, 1994,
selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia), “Ketchup” (corto, 1995,
selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia e al Torino Film Festival). Nel
1996 dirige “Apnea”, cortometraggio commissionato dal Ministero della Sanità,
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Dirige quindi il lungometraggio
“La Cura del Gorilla” con Claudio Bisio, Stefania Rocca ed Ernest Borgnine,
prodotto da Warner Bros Europe. Nel 1994 vince un Leone di bronzo al Festival
della Pubblicità di Cannes con uno spot per Max Italia. Nel 1995 vince il premio
Miglior Corto Italiano alla Mostra del Cinema di Venezia e al Torino Film
Festival con “Ketchup”.
Simone Scafidi
Nasce nel 1978 e dal 1997 scrive,
dirige e monta cortometraggi, lungometraggi e video. Nel 2008 esce nelle sale il
suo esordio, “Gli arcangeli”, interpretato da Andrea Riva de Onestis, Francesca
Inaudi e Franco Branciaroli. A marzo 2008 esce “Appunti per La Distruzione”,
docufiction ispirata alla vita dello scrittore Dante Virgili, che viene
distribuita nelle librerie in formato dvd da Pequod Edizioni, e che vede la
partecipazione di personalità del calibro di Vito Mancuso, Massimo Fini, Moni
Ovadia, Marco Pannella, David Peace e molti altri. A fine 2013 esce il suo terzo
lungometraggio, “La Festa”, prodotto da Ardaco e Gagarin. Si tratta del primo
film 2.0, distribuito a puntate in rete sulle piattaforme di dailymotion e
youtube, e riscuote notevoli attenzioni e visualizzazioni anche per le sue
dinamiche di interazioni con gli spettatori-naviganti. Nel 2014 realizza “Eva
Braun”, liberamente ispirato ad alcuni celebri e recenti scandali della vita
pubblica e politica italiana. Il film viene distribuito in diversi Paesi, tra i
quali Germania, Inghilterra, Australia e Corea del Sud. E’ il più giovane
regista italiano al quale sia stata dedicata una retrospettiva dalla Cineteca
nazionale di Roma.