UNA VOCE PER ROSSINI: OLGA PERETYATKO A BOLOGNA IN UNO SHOW MULTIMEDIALE A INGRESSO LIBERO

                                UNA VOCE PER
ROSSINI:

OLGA PERETYATKO A BOLOGNA IN UNO SHOW
MULTIMEDIALE A INGRESSO LIBERO

Olga Peretyatko _ red_ high

Sabato 15 novembre alle 18 al Teatro
Manzoni,

con l’Orchestra del Teatro Comunale

diretta da Alberto
Zedda

Dalla funambolica aria della Contessa di
Folleville dal
Viaggio a Reims alla scena del carcere dal
Tancredi, passando per la grandiosa pagina “Bel raggio lusinghier”, durante la
quale Semiramide attende l’arrivo dell’amato. C’è l’eterna e multiforme musica
di uno dei più amati compositori italiani al centro dello spettacolo
multimediale “
Una
voce per Rossini
”, in programma sabato 15 novembre alle 18 al Teatro Manzoni di Bologna, con ingresso
libero
fino a
esaurimento dei posti disponibili. Protagonista il soprano russo Olga
Peretyatko, insieme all’Orchestra del Teatro Comunale cittadino diretta da
Alberto Zedda.

È una sorta di omaggio a quella che è
diventata la mia città – dice Olga Peretyatko – dove proprio in questi giorni
sto incidendo il mio terzo cd per la Sony, dedicato a Rossini, insieme a uno
specialista di questo repertorio come Zedda e all’Orchestra del Comunale. Ci è
sembrato naturale offrire a tutti uno spettacolo che prevede l’esecuzione di
alcune delle arie che saranno contenute nel cd, ma non solo. Sarà uno show
multimediale, nel quale racconterò i personaggi che interpreto, con l’aiuto di
videoproiezioni, ripercorrendo quello che è avvenuto durante le prove e
l’incisione. Un modo per permettere a tutti di godere della meravigliosa musica
di Rossini, e di partecipare alla creazione di un disco”. Lo show sarà anche
ripreso dalla Rai e diventerà un contenuto ulteriore, distribuito in DVD, che
andrà ad arricchire l’incisione.

Nata a San Pietroburgo e formatasi in
Germania e in Italia, Olga Peretyatko ha conquistato i più prestigiosi
palcoscenici del mondo, dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York, dalla
Staatsoper di Berlino al Festival di Salisburgo. “Ma devo molto all’Italia, e in
particolare a Rossini – dice – perché tutto è iniziato a Pesaro, nell’estate
2006, quando proprio Alberto Zedda mi scelse per interpretare la Contessa di
Folleville nel
Viaggio a Reims realizzato dalla sua Accademia
rossiniana. E già in quell’occasione suonava l’Orchestra del Teatro Comunale di
Bologna. Con questa serata voglio ringraziare anche loro, che mi sono stati
vicini fin dall’inizio della mia carriera, oltre a Bologna, che poi è diventata
la mia città”.

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