Teatro dell’Orologio
Tamara Bartolini in l’ultima parola è dei pavoni |
con
Compagnia Elena Vanni,Kinesisart,Sycamore TCompany
In collaborazione
con Minimum Fax
Presentano
Dal 3 al 30 Novembre 2014
Her.S
Teatro femminile
plurale
rassegna di teatro
pittura, letteratura e arti visive al femminile
Sarà in scena dal 3 al 30 Novembre presso il Teatro dell’Orologio la rassegna Her.s – Teatro Femminile plurale, a cura del Teatro dell’Orologio con Compagnia Elena
Vanni,Kinesisart,Sycamore T Company,in collaborazione con Minimum Fax.Rassegna al femminile con grandi interpreti, registe, artiste
del panorama teatrale italiano; tanti appuntamenti teatrali e non solo. Her.s
racconta le donne in teatro, ricercando nuove drammaturgie e regie al
femminile;sguardi di Venere lievemente distorti, magicamente
acuti, che decifrano lettere, appunti, frammenti sparsi, aprono scatole di
meraviglie, indagando su un passato a cavallo di due continenti e su un
presente sempre più precario.
La rassegna HER.S traccia un percorso artistico al
femminile, con lo scopo di realizzare un lavoro collettivo nel
quale pittura, letteratura, teatro e arti visive
possano confluire e coesistere in uno stesso luogo. Al centro del
progetto lo sguardo della donna: molteplice, articolato, sensibile, forte, meravigliosamente
diverso. Lo sguardo di chi sa amare, prendersi cura, lottare, impegnarsi, non
arrendersi mai. Non si vuole realizzare un’operazione di denuncia o soffermarci sugli elementi che
mancano a una completa affermazione dei diritti della donna, ma sottolineare
invece , attraverso l’arte, la straordinaria originalità della prospettiva
femminile.
Il
sipario si apre il 3 novembre ore 19,00: OPENING: Rock
Encyclopedia & altri scritti di Lillian Roxon,
letture delle artiste di HER.S e Vernissage della mostra in esposizione fino al
30 novembre di Paola Margherita Lopez, Gaia Giugni e Rosa Morelli. Dal 4
al 6 Novembre sarà di scena WHITE ROOM
di e con Caterina Gramaglia. Il 7 Novembre si svolgerà alle ore
19,00 l’incontro letterario “Sola a
presidiare la fortezza”, di Flannery O’Connor,
letture di Tamara Bartolini;
l’8 e 9 Novembre toccherà allo spettacolo L’ULTIMA PAROLA E’ DEI PAVONI, dalle lettere di Flannery O’Connor
scritto e diretto da Maria Francesca De Stefanis con Tamara Bartolini. Il10 Novembre, incontro letterario“La fortezza” di Jennifer Egan – letture di Compagnia Elena Vanni.
Dall’ 11 al 13 Novembre e poi dal 18 al
20 novembre sarà in scena lo spettacolo LITTLE
WOMEN, con Stefania Cesellato, Selene Gandini, Laura Garofoli, Carlotta Piraino, Claudia Salvatore, per la regia di Selene
Gandini. Dal 14 al 16 e poi dal 21
al 23 e dal 28 al 30 novembre si apre il sipario per A.R.E.M. Agenzia Recupero
Eventi Mancanti, con Francesca Farcomeni, Noemi Parroni,
Elena Vanni. Il 17 Novembre ore 19,00: “La signora Armitage”, di Penelope Mortimer,
letture di Caterina Gramaglia..
Ancora un nuovo incontro letterario il 24 novembre ore 19,00 con “La
maestra di colori”, di Aimee Bender,
letture di Selene Gandini. Il 25 ore 19,00 sarà la volta dei CORTI
al FEMMINILE, sei cortometraggi per raccontare la donna e una degustazione. Il 26/27 novembre, debutterà lo spettacolo LE LACRIME DI GIULIETTA_omaggio a Giulietta
Masina (anteprima nazionale), di e con Caterina Gramaglia, musica dal vivo
di Ennio Speranza. Gran finale il 30 novembre ore 21,00 con happening teatrale
che vedrà coinvolte le protagoniste della rassegna. Contestualmentealla rassegna – nel foyer del Teatro dell’Orologio – si svolgerà
l’esposizione delle opere di Rosa
Morelli, Paola MargheritaLopez, Gaia Giugni.
Calendario degli appuntamenti:
– 3 novembre – ore 19,00OPENING: Rock Encyclopedia
& altri scritti di Lillian Roxon,
letture delle artiste di HER.S e Vernissage della mostra in esposizione fino al
30 novembre di Paola Margherita Lopez, Gaia Giugni e Rosa Morelli.
– Dal 4 al 6 Novembre ore 21,00
SycamoreTCompany
presenta
WHITE ROOM
di e con Caterina Gramaglia
aiuto regia rosa morelli – scenografia: Gaia Giugni – costumi:
Gloriana Manfra – luci e fonica: Marzo Zara
The White Room è un
contenitore, una stanza bianca all’interno della quale vivono vari personaggi
in video e dal vivo. The White Room affronta in maniera del tutto insolita ed
inaspettata temi quali la solitudine e la follia, il tutto legato da un filo
rosso che è quello dell’impermanenza. Lo
spettacolo infatti si evolve continuamente, cresce e si modifica con la sua
stessa autrice ed interprete Caterina Gramaglia, dunque è soggetto è a ciò che
si può chiamare impermanente, in continua mutazione.
Il cambiamento
dipende anche dal luogo, si adatta si trasforma e prende quello che sono i
sapori dei posti dove viene fatto. Il progetto/spettacolo The White Room segue
un processo artistico, non esiste solo nel momento della performance ma esiste
prima durante e dopo: vive prima grazie alle fotografie e ai video che Caterina
Gramaglia realizza costantemente, durante perché prende forma nel momento in
cui è in scena e dopo perché continua
nell’evoluzione.
Un viaggio-linguaggio
nella follia e nella solitudine iniziando dal comico no-sense, fino ad arrivare
ad un omaggio a Giulietta Masina con Gelsomina de La Strada di Federico
Fellini.
Spettacolo vincitore del Premio Special off–Roma Fringe Festival 2013 e Premio
Produzione Roma Fringe Festival 2013
– 7 novembre, ore 19,00
Incontro letterario a cura di Minimum FaxSola a
presidiare la fortezza, di Flannery O’Connor
letture di Tamara Bartolini
Saranno presenti anche Maria Francesca De Stefanis e Cinthya
Storari
– 8/9 Novembre ore 21,00
SycamoreTCompany
presenta
L’ULTIMA PAROLA E’
DEI PAVONI
drammaturgia e regia Maria Francesca De Stefanis
con Tamara Bartolini
Spettacolo che racconta l’amicizia epistolare tra la
scrittrice americana Flannery O’Connor e una giovane studentessa universitaria.
Nell’America degli anni 50 una giovane donna scrive una lettera a una
scrittrice il cui libro l’ha molto colpita. Inaspettatamente riceverà una
risposta che dara il via ad un rapporto che cambierà la vita a entrambe.
Ispirato alle lettere che la scrittrice americana Flannery O’Connor inviava a
una ragazza rimasta a lungo anonima, e conosciuta dai lettori dell’epistolario
come A., L’ultima Parola dei Pavoni racconta la vita e i racconti di una delle
più interessanti autrici dei nostri tempi attraverso il rapporto di amicizia
imprevisto e inaspettato con la giovane ammiratrice. Proprio nel suo voler
restare solo A., la narratrice della storia diventa metafora del lettore che
incontra l’autrice attraverso i suoi libri e ne condivide scoperte e passioni.
Un rapporto che segna e cambia la vita fino all’esito finale una morte che non
è l’ultima parola sull’esistenza, perché come scriveva Flannery O’Connor
“L’ultima parola è dei Pavoni”. Lo spettacolo viene rappresentato in
lettura scenica nel 2004 presso Il Centro Studi americani, nel quadro di un
convegno per i quarant’anni dalla morte di Flannery O’Connor, con il patrocinio
del comune di Roma. Nel 2007 debutta a Roma presso il teatro sala Uno e viene
ripreso al teatro Belli; nell’aprile 2009 va in scena presso la pontificia
università della Santa Croce a Roma, fra le manifestazioni della conferenza
internazionale Reason Fiction and Faith, dedicata a Flannery O’Connor. Il
testo, nato come saggio di diploma di Maria Francesca Destefanis alla Scuola
Holden, ha vinto il XXXI premio Flaiano Drammaturgia under 35.
–10 novembre, ore 19,00
Incontro letterario a cura di Minimum FaxLa fortezza,
di Jennifer Egan
letture di Compagnia Elena Vanni
– Dall’ 11 al 13 Novembre ore 21,00
Kinesisart
presenta
LITTLE WOMEN
dal romanzo di Louise May Alcott
“Piccole Donne“ e “Piccole Donne Crescono”
Con Stefania Cesellato Selene Gandini, Laura Garofoli,
Carlotta Piraino Claudia Salvatore.
Adattamento e regia di Selene Gandini
Il romanzo “Piccole donne” di Louisa May Alcott è considerato tra i
capolavori della letteratura per l’infanzia, ma è molto amato anche dal
pubblico adulto. Pubblicato per la prima volta nel 1869 in America, ha presto
conquistato l’Europa.
NOTE ALLA REGIA di Selene
Gandini
“Natale senza regali non è Natale! “ è una delle prime frasi che Jo, la
sorella ribelle, anticonformista e probabilmente personaggio autobiografico,
dice alle sorelle all’inizio del racconto. Adattando il romanzo al teatro, ho
sviluppato i dialoghi e le scene che potessero rendere immediato il legame che
intercorre tra le protagoniste della storia.
La messa in scena ha come obiettivo quello di rendere reale e sincero il
rapporto tra le eroine del racconto, dimostrando che i sentimenti più profondi
dell’uomo non conoscono epoche storiche.
La trasposizione teatrale del romanzo rispetta l’epoca originaria in cui
è stato scritto, descrivendo la società e le sue regole, ma s’immerge
contemporaneamente nella natura femminile che non ha tempo. Ci si sofferma sul
ruolo della donna e la visione che quest’ultima ha nei confronti di ciò che la
circonda: donna mite, donna ambiziosa, donna attenta alle forme, donna ribelle
ed emancipata. Sono le sorelle stesse che nella loro diversità e nel loro
confrontarsi, dipingono efficacemente e con grande intensità il mondo
femminile. Lo spettacolo ha inizio esplorando i ricordi di Louise May Alcott
(che sarà presente in scena). Con lei ci avvicineremo all’idea del teatro nel
teatro. La storia prenderà forma come risultato di un gioco tra il mondo reale
(la Alcott) e il mondo immaginario (le Piccole Donne). Insieme alle attrici,
protagonista della storia : il Pianoforte. Elemento ricorrente tra le pagine
del romanzo, diventa in questa trasposizione strumento musicale e di unione tra
le vicende delle sorelle, creando una colonna sonora della loro vita.
– Dal 14 al 16 Novembre ore 21,00
Compagnia Elena Vanni
presenta
A.R.E.M.Agenzia Recupero
Eventi Mancanti
Con Francesca Farcomeni, Noemi Parroni, Elena Vanni
Collaborazione artistica e drammaturgica Raimondo Brandi ed Elena
Dragonetti
Scene: Silvio Motta, Costumi: Alia Mirto Botticchio
con
il sostegno produttivo diResidenza Idra, in
collaborazione con La Corte Ospitale, con il contributo di Fondazione Cariplo
A.R.E.M. è un’agenzia di recupero
eventi ideata e gestita da tre donne che come vere e proprie chirurghe del
tempo, offrono ai clienti la possibilità di rivivere ricordi del passato,
previa compilazione di un semplice questionario della memoria. Il primo
servizio di felicità pret-à-porter che garantisce risultati immediati e sicuri
in un presente dominato da paure, incertezze e precarietà. Manca un’ora
all’apertura dell’agenzia. Le tre sono impegnate negli ultimi preparativi prima
dell’inaugurazione. Sono emozionate ma pronte, si sono allenate per giorni nel
recupero dei ricordi e tra poco arriveranno i primi clienti. Funzionerà
l’agenzia? Che senso ha recuperare il tempo? È sufficiente rivivere un evento
del passato per rimontare il film della propria vita? E quali sono, se ce ne sono, gli effetti
collaterali? Tra scontri e riflessioni, desideri e realtà, Kronni, Sisi e Patti
vivono gli ultimi istanti prima del grande evento.
– 17 novembre, ore 19,00
Incontro letterario a cura di Minimum FaxLa signora
Armitage, di Penelope Mortimer
letture di Caterina Gramaglia
– Dal 18 al 20 Novembre ore 21,00
Kinesisart
presenta
LITTLE WOMEN
Con Stefania Cesellato Selene Gandini, Laura Garofoli,
Carlotta Piraino Claudia Salvatore.
regia di Selene Gandini
– Dal 21 al 23 Novembre ore 21,00
Compagnia Elena Vanni
presenta
A.R.E.M.Agenzia Recupero Eventi
Mancanti
Con Francesca Farcomeni, Noemi Parroni, Elena Vanni
– 24 novembre ore 19,00
Incontro letterario a cura di Minimum Fax
La
maestra di colori, di Aimee Benderletture di Selene Gandini
– 25 novembre ore 19,00
Corti Al
Femminile, sei cortometraggi per raccontare la donna e una degustazione
–26 e 27 Novembre ore 21,00
SycamoreTCompany
presenta
LE LACRIME DI
GIULIETTA_
omaggio a Giulietta
Masina (anteprima nazionale)
Di e con Caterina Gramaglia
chitarra: Ennio Speranza – Aiuto regia: Rosa
Morelli – musica di: Caetano Veloso
Il 29
marzo del 1993 al Dorothy Chandler Pavilion in Los Angeles, Federico Fellini
riceveva l’oscar alla carriera: “…… I Would like to thanks…..let me make only one name
of an actress who is also my wife, thank you dear Giulietta and Please stop
crying”
A 20
anni dalla morte di Giulietta Masina, ricordando quelle lacrime, “Le
Lacrime Giulietta” spettacolo che nasce come figlio di The White Room
vuole ricordare, omaggiare, commuoversi con una delle più grandi attrici
scomparse, moglie di un grande poeta visionario del cinema italiano.
Lo
spettacolo avrà una durata di 45 minuti, è un atto unico, un attrice in scena e
un musicista.
Tra
video, musica e parole…..per ricordare la “Charlie Chaplin” italiana.
– 28/29/30 Novembre ore 21,00
Compagnia Elena Vanni
presenta
A.R.E.M.Agenzia Recupero
Eventi Mancanti
Con Francesca Farcomeni, Noemi Parroni, Elena Vanni
– 30 Novembre ore 21,00
Party finale con
happening teatrale
Teatro dell’Orologio – Sala
Moretti
Via dè
Filippini, 17/a, 00186 Roma
tel
06.6875550
Costo
del biglietto per gli spettacoli: intero 12.00 euro – ridotto 10.00 euro
Il costo
di ogni incontro letterario è di 10 euro – comprensivo di incontro letterario,
aperitivo, uno spettacolo a scelta dentro la rassegna Her’s
RIDUZIONI PER I LETTORI DELLE
TESTATE MEDIA PARTNER Di HER.S:
PERSINSALA, SALTINARIA, GUFETTO