ZELIG
CABARET – h. 21.30
Viale
Monza 140 – Milano
Venerdì
26 e Sabato 27 settembre
Bruce Ketta
in
TI
ASPETTO FUORI
con
il gruppoOPERA COMIKA
Ridere per “evadere”, per sentirsi
ancora vivi anche dietro le sbarre di un carcere di massima sicurezza. Con tanto
di 41bis.
Il progetto Ti aspetto fuori
è forte e intenso, vero ed emozionante, eppure tutto è nato dentro!
Ti aspetto
fuorie la nascita del gruppo
Opera Comika
formato da 15 detenuti sono frutto della risolutezza e dall’impegno del
comico di Zelig Matteo Iuliani, al secolo il postino Bruce Ketta, coadiuvato dagli autori tV Salvo Spoto
e Carlo Negri. Insieme hanno provato per quattro mesi, due volte la settimana,
lavorando sui ritmi e gli stili che il cabaret impone.
Ma soprattutto Ti aspetto fuori
nasce dalla volontà della direzione del carcere di massima sicurezza di
Opera di dare ai propri detenuti la possibilità di riabilitare la propria vita
anche attraverso la comicità, riconoscendo alla risata un diritto inviolabile di
ogni uomo, una necessità quotidiana. Per vivere meglio.
Ti aspetto
fuorièil raccolto di 75
incontri con 15 detenuti in due anni, ovvero 225 ore
d’aria per far nascere quello che oggi è
un vero e proprio gruppo comico – Opera Comika
appunto – che il 13 luglio 2013 hanno presentato in anteprima lo spettacolo
all’interno del carcere di Opera.
Ma ora per gli Opera Comika è
arrivato il giorno del primo vero e proprio debutto: venerdì 26 e sabato 27
settembre saliranno sul palco dello storico locale di viale Monza 140, portando
mente e corpo al di là delle sbarre, per due serate da vivere tutte d’un fiato,
qualcosa di più di un semplice spettacolo di cabaret.
Giancarlo Bozzo, direttore artistico
di Zelig: “Appoggiare il progetto Ti aspetto
fuori è stato una conseguenza naturale del nostro Pensare
la vita. Il lavoro all’interno delle carceri è uno di quelli che sono stati
finora portati avanti nel modo più semplice, con spettacoli realizzati
all’interno delle strutture di detenzione dove è stato possibile proporci. Negli
anni scorsi siamo stati protagonisti, ed io in particolare in qualità di capo
progetto, della produzione su canale 5 della sit-com Belli dentro, sit-com ambientata appunto
all’interno di un carcere. Ecco perché siamo
stati molto contenti di poter lavorare a fianco dei protagonisti e
dell’Associazione Culturale Umanitaria Zeroconfini, che da anni lavora in molti
ambiti difficili”
Matteo “Bruce Ketta” Iuliani, Salvo
Spoto e Carlo Negri, insieme ai detenuti, hanno messo in scena uno spettacolo
capace di scandagliare e mettere in risalto tutte le sfaccettature della
comicità, dal monologo al gioco delle coppie con il meccanismo spalla-comico,
dal personaggio agli “schiaffisti”, sino ad arrivare al cabaret
musicale.
Battute, gag, tormentoni e sketch in
salsa agrodolce, racconti inventati e di vita reale, dal nord al sud, da Londra
all’Ecuador, senza pregiudizi religiosi, politici o territoriali.
Questi i 15 detenuti che saliranno sul
palco dello Zelig Cabaret: Alfredo per la satira politica, l’attore e
autore Davide che con Antonio forma il duo comico
“M&M”, la comicità napoletana e quella milanese dell’altro
Antonio e di Luca, il cabaret musicale di Pino, i monologhi
di Giancarlo e Ferdinando, Massimo che racconta la sua vita
da rapinatore, le uscite a schiaffo di Vito, sino al racconto del suo
viaggio in Italia dell’ecuadoregno Kevin….e poi ancora Alberto,
Pino, Peppe e Mimmo.
Una nota
da aggiungere: la sigla dello spettacolo Una
seconda possibilità di Davide De
Marinis.
Ti aspetto
fuoriè uno spettacolo tutto da
vedere dalla prima all’ultima battuta, e dopo due ore tornare a casa più
consapevoli di quanto la vita sia strana e a volte ingiusta…sul palco un
cocktail di emozioni, sogni, dolori, speranze, paure, incubi e speranze di chi
sta pagando il suo debito alla società privandosi della libertà, costretto a
vivere azzerando odori, sapori, rumori, che in una casa circondariale si
imparano a conoscere presto, perché non mutano mai.
LA
lista degli ospiti delle due serate è in corso di definizione: durante gli
incontri di laboratorio hanno partecipato:
Elvis Martini e Benny Hoop, illusionisti e visual comedian, Max
Cavallari, Andrea Di Marco, il rapper tunisino Karkadan, autore con
Bruce Ketta del brano Stanne
Fuori ispirato da questa esperienza
biennale.
ZELIG CABARET –Viale
Monza 140 – 20125 Milano -www.areazelig.it
Informazioni e
prenotazioni:
Ingresso tavolo, 12
euro – tribuna, 10 euro
I prezzi indicati si
intendono senza consumazione ed eventuale prevendita
Infoline e
prenotazioni tel. 02.255.1774
(dal lunedì al
venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 20.30 – sabato e domenica
dalle 18.00 alle 20.30)
Acquisti ondine su
www.ticketone.it
INIZIO SPETTACOLO ore
21.30 – Ingresso consentito ai maggiori di anni 14
Bruce Ketta
Matteo Iuliani, in
arte Bruce Ketta, nasce a Milano da genitori pugliesi il 28 ottobre 1969.
Dopo aver frequentato
diverse scuole di teatro comico e improvvisazione teatrale, approda al cabaret
dove, dopo aver vinto numerosi festival nazionali, arriva dapprima al
laboratorio di Zelig e successivamente debutta in tv a Zelig off (Canale 5).
In seguito, lo abbiamo
visto protagonista di varie trasmissioni tv tra cui:
- Zelig Circus – Canale
5 - Zelig Arcimbolfdi –
Canale 5 - Colorado – Italia 1
- Scorie – Rai
2 - Quelli che il calcio –
Rai 2 - Metropolis – Comedy
Central Sky
oltre a numerose
ospitate sulle principali emittenti televisive e radiofoniche nazionali.
Il personaggio che lo
ha fatto conoscere ed amare al grande pubblico è il “postino pugliese”,
caratterizzato oltre una serie di battute a raffica, dal celebre tormentone:” sò
cambiate le cose… “
I testi di Bruce Ketta
si fondano su una dissacrante ma mai oltraggiosa ironia, tesa a evidenziare le
negligenze del servizio pubblico.