a Cineteca di Milano si allarga e rende fruibili alla città l’archivio e il laboratorio di restauro dei film con nuovi percorsi di realtà aumentata‏

MIC: NUOVI PERCORSI MUSEALI TRA ARCHIVIO
E REALTA’ AUMENTATA

LA
SEDE DELLA CINETECA DI MILANO PRESSO L’EX MANIFATTURA TABACCHI SI ALLARGA

E
RENDE FRUIBILI ALLA CITTA’ IL NUOVO ARCHIVIO STORICO DEL FILM, IL LABORATORIO PER
IL RESTAURO DIGITALE E IL TUNNEL DEI SOGNI

Milano, 18 luglio 2014

In
data odierna sono stati ufficialmente consegnati a Fondazione Cineteca Italiana
da parte di Regione Lombardia nuovi spazi presso la sede dell’ex Manifattura
Tabacchi in Viale Fulvio Testi 121 a Milano.

La
Cineteca di Milano ha già allestito questi locali creando un Nuovo Archivio Storico del Film, un presidio delle immagini in pellicola
esteso per oltre 3.000 mq sotterranei e distribuiti su due piani, che raccoglie
le collezioni filmiche più preziose e storiche della Cineteca (circa 25.000
titoli) ma che ha la vocazione di ospitare altre collezioni divenendo un grande
archivio regionale; il MIC LAB, un nuovo
laboratorio per il restauro digitale ad
alta definizione
, dotato di tutti gli apparecchi necessari alla salvaguardia
e alla manutenzione del cinema in pellicola, e al suo riversamento sui più
recenti media digitali; una suggestiva
galleria sotterranea
lunga 100 metri che mette in comunicazione il
Laboratorio e il Nuovo Archivio Storico del Film denominato “Tunnel dei sogni”. Questo luogo,
sospeso idealmente tra passato e futuro per gli spazi che collega, diventerà a breve un nuovo percorso
museale, dove con immagini e parole presenterà al visitatore la storia
tecnologica della pellicola cinematografica e il suo passaggio al digitale.

La
Cineteca aprirà il Nuovo Archivio
Storico del Film, il MIC LAB e il Tunnel dei sogni
alla città, spazi che
diventeranno parte integrante del percorso
espositivo
del MIC – Museo Interattivo del Cinema.

Un’
inedita operazione di divulgazione,
essendo ambienti che rappresentano il cuore di ogni istituzione cinetecaria ma
che restano sovente preclusi al grande pubblico.

Il
progetto, che verrà realizzato entro il 2014, trasformerà l’intera Cineteca in un museo vivente e “aumentato” grazie
all’avanzato supporto tecnologico di un paio di occhiali Epson Moverio BT-200 con cui fruire di applicazioni di Realtà
Aumentata (Augmented Reality) o di contenuti in HD o 3D, che consentiranno a
ciascuno di integrare con contenuti multimediali la visita.

L’obiettivo
è quello di tramutare luoghi di attività di lavoro e di conservazione dei
supporti cinematografici in percorsi museali in cui gli oggetti, i film e il
lavoro stesso diventano un’esperienza espositiva nuova. Accanto a questo inedito
racconto la realtà aumentata permetterà di disegnare per i visitatori visioni e
viaggi sorprendenti.

Inoltre,
gli scanner ad alta definizione messi a disposizione da Epson e le postazioni
per la color correction e la post-produzione, renderanno possibile avviare il progetto di restauro e digitalizzazione HD dei
fondi filmici e fotografici
della Cineteca di Milano.

I
nuovi spazi appena illustrati, insieme alla Direzione e agli uffici
amministrativi della Cineteca di Milano, al MIC – Museo Interattivo del Cinema,
al Centro Sperimentale di Cinematografia, e al prossimo trasferimento, sempre
presso l’edificio, delle Scuole Civiche di Milano, comporranno il nuovo polo cinematografico
dell’audiovisivo dell’Ex Manifattura Tabacchi.