PREMIO SPECIALE ALLA CARRIERA A GIANNI AMELIO
lo storico ITALIA DOC, il nuovo concorso CASA ROSSA ART DOC
SPORT DOC a 20 anni dalla scomparsa di Senna il doc di Asif Kapadia
torna lo storico festival di cinema documentario quest’anno del tutto rinnovato
rassegne, eventi, incontri, mostre, concerti, ospiti
da Alberto Fasulo a Leonardo Di Costanzo, da Ermanno Cavazzoni a Scanner,
da Nobraino a Nicolas Vaporidis, da Francesco Arca a Valentina Vannicola
Sarà Gianni Amelio, maestro del cinema italiano, il grande protagonista della trentaduesima edizione del Bellaria Film Festival
#BFF32 che si svolgerà dall’1 al 4 maggio nella nota località della Riviera Romagnola. Un Festival che in oltre trent’anni di vita
si è assunto il compito di ricercare e scoprire i nuovi talenti del cinema italiano, da Roberta Torre a Paolo Sorrentino, da Silvio
Soldini a Matteo Garrone, da Gianluca Maria Tavarelli a Gianfranco Rosi, che ha premiato attori del calibro di Fabrizio Gifuni, Valerio
Mastandrea, Filippo Timi, Penélope Cruz, e che dal 2006 è andato sempre più concentrandosi sui film documentari.
Il cuore della manifestazione è il Concorso Italia Doc, vetrina della migliore produzione documentaristica italiana dell’anno, con
titoli di assoluta eccellenza. Il Concorso Italia Doc è affiancato – prima grande novità di questa edizione – dal Casa Rossa Art Doc,
concorso riservato a documentari dedicati al mondo dell’arte e degli artisti, un riconoscimento che intende mettere in luce i rapporti
tra il cinema e altri codici artistici.
«La recente affermazione di film documentari alla Mostra del Cinema di Venezia 2013 – Leone d’Oro a Sacro GRA di Gianfranco
Rosi – e al Festival del Cinema di Roma – Marc’Aurelio d’Oro a Tir di Alberto Fasulo – dimostra che la direzione intrapresa dal
Bellaria Film Festival rappresenta una chiara tendenza del contemporaneo – sottolineano i nuovi direttori del #BFF32 Simone
Bruscia e Roberto Naccari. Il cinema documentario, massimo mezzo espressivo testimone dei nostri tempi, ha l’obbligo di cercare
e individuare nuovi stili, nuove modalità e linguaggi, mettendoli in relazione con immaginari e scenari attuali: è dalle contaminazioni
e dalla necessità di far interagire i linguaggi che nascono nuove forme espressive e anche nuovi modelli di gestione progettuale.
Con questo tipo di caratterizzazione, la manifestazione è stata ripensata, senza però stravolgere l’impianto che il festival si è dato
nelle ultime edizioni, che vede per l’appunto nel documentario italiano un territorio dove individuare i lavori più vitali e interessanti
del cinema indipendente.»
BELLARIA
FILM FESTIVAL
#BFF32
1/2/3/4 MAGGIO 2014
Durante la serata di premiazione del #BFF32, che si terrà sabato 3 maggio al Cinema Teatro Astra, sarà consegnato a Gianni
Amelio il Premio Speciale Casa Rossa alla Carriera, riconoscimento nato in occasione del trentennale del Festival attribuito,
nelle precedenti edizioni, a Toni Servillo e Daniele Vicari. Al termine della cerimonia, che avrà come madrina una splendida Giorgia
Würth, sarà proiettato Felice chi è diverso, film presentato da Amelio nella sezione Panorama Dokumente della recente Berlinale
64. «Siamo onorati che Gianni Amelio abbia accettato questo riconoscimento – dichiarano Bruscia e Naccari – non c’è nulla in Italia
che somigli alla sua filmografia. Un cinema sospeso tra storia, cronaca e autobiografia, tra estetica scrupolosa e immediatezza
formale. Il suo è un percorso che parte dal documentario e vi fa ritorno, oggi, con un film importante e appassionante di cui non si
può non apprezzare la capacità di affrontare una rimozione collettiva da un punto di vista non comune.»
#BFF32 • CONCORSO ITALIA DOC
Il fil rouge che percorre temi e contenuti dei documentari in rassegna Italia Doc è lo sguardo rivolto al passato, il desiderio di
rivedere e raccontare le storie di ieri. La guerra del 1991 nella Repubblica Democratica del Congo con le sue atroci violenze è
protagonista in Animal Park di AFEA (Agostino Spanò, Francesco Picciolo, Edoardo Picciolo, Antonio Spano); mentre ne I fantasmi
di San Berillo il regista Edoardo Morabito ripercorre i “fantasmi di ieri e di oggi” che popolano il vecchio quartiere di San Berillo
o, ancora, la tragedia del Moby Prince, una storia fatta di manomissioni, depistaggi e inquietanti scoperte, ripercorsa grazie a
importanti testimonianze è al centro di Centoquaranta. La strage dimenticata di Manfredi Lucibello. Il mondo dei morti, quello
delle storie di guerre tra famiglie e vendette sanguinarie raccontate dalle donne della Barbagia che per millenni hanno custodito
i terribili segreti “rivelati” sono il fulcro de L’uomo sulla luna di Giuliano Ricci. C’è anche la storia del barbiere comunista Sauro
Ravaglia e dei suoi amici e del loro sogno dell’Unione Sovietica in Il treno va a Mosca di Federico Ferrone e Michele Manzolini. Ma
si vedranno anche documentari che raccontano antiche tradizioni come ne Il segreto di Cyop&Kaf, con musiche di Enzo Avitabile, in
cui viene ripercorso l’antico rito del cippo di Sant’Antonio in molti quartieri di Napoli: passato il Capodanno i ragazzini si mettono in
cerca di legna da bruciare, spingendosi anche molto lontano dal proprio quartiere; ogni banda ammassa la legna in un nascondiglio
– il “segreto” – per proteggerla dalle incursioni dei gruppi provenienti dai quartieri vicini. Sempre Napoli protagonista in Posidonia.
I fondali della metropoli di Marcello Anselmo, un film che prova a raccontare il rapporto che esiste tra la costa di una metropoli
e i suoi fondali, attraverso la storia personale di un avventuriero subacqueo che, per casualità, si è trovato a scandagliare i fondali
metropolitani di Napoli. Dalle antiche tradizioni alla persistenza di atroci pratiche come quella dell’infibulazione come in Godka
Cirka. Un buco nel cielo di Antonio Tibaldi e Alex Lora in cui Alifa, una pastorella somala, che vive la sua quotidianità tra i doveri di
ogni giorno e le scadenze della tradizione, sa che presto, essendo “per bene”, sarà costretta a sottostare alla volontà divina. Sarà
fatta sedere, e la sua vita cambierà. Mentre uno dei lavori più antichi del mondo, quello dei minatori, è raccontato dalla regista
Valentina Zucco Pedicini nel suo Dal Profondo, una lunga notte senza fine, senza stagioni, senza tempo. Un lavoro secolare che è
orgoglio e maledizione. Con Bring the Sun Home, i registi Chiara Andrich e Giovanni Pellegrini raccontano un progetto di formazione
coraggioso e lungimirante dedicato alle donne dell’America latina, mentre il mockumentary Sale di LeleMarcojanni (Elena Mattioli
e Flavio Perazzini con Tommaso Tintori) gioca con i linguaggi del documentario per parlare di ambiente e interventi sul territorio.
La giuria che assegnerà il premio Italia Doc è composta da: Mario Balsamo (Presidente), Martha Capello, Agostino Ferrente, Pinangelo
Marino e Giovanni Piperno.
#BFF32 • CASA ROSSA ART DOC
I film presentati nella selezione Casa Rossa Art Doc vedono protagonisti grandi artisti italiani e internazionali che hanno lasciato
e continuano a lasciare il proprio segno: da Franco Battiato in Temporary Road. (una) vita di Franco Battiato di Mario Tani e
Giuseppe Pollicelli, allo scultore ceramista Luigi Belli nella videopoesia Terra cruda di Chloé Barreau e Andres Arce Maldonado;
fino a Peppino D’Emilio che nel corso degli anni Settanta, come racconta Elegia per la vita di Germano Scurti, voleva trasformare
la città di Pescara attraverso l’arte e che fondò “Convergenze”, laboratorio in cui si formò tra gli altri Andrea Pazienza. E ancora I
Tarantiniani di Steve Della Casa e Maurizio Tedesco, un documentario per raccontare al pubblico di tutto il mondo come è nato
un fenomeno cinematografico tanto sottovalutato quanto importante, dando la parola ai suoi veri protagonisti. E poi sguardi inediti
su panorami artistici anticonvenzionali: da The Column, in cui l’artista Adrian Paci descrive il viaggio di un blocco di marmo e la
sua mutazione, a March of the Gods, in cui Raffaele Mosca parte per il Botswana alla scoperta della scena heavy metal locale. Da
Archi_Nature Balkans di Francesco Fei, una incursione in pellicola tra i ruderi ancestrali della ex Jugoslavia, a Urban Superstar in
cui Ivana Russo e Mauro Nigro filmano i talenti street artist italiani impegnati a Cosenza nell’allestimento di una mostra-laboratorio,
l’Urban Superstar Show.
BELLARIA
FILM FESTIVAL
#BFF32
1/2/3/4 MAGGIO 2014
La giuria che assegnerà il premio Casa Rossa Art Doc è composta da: Marco Antonio Bazzocchi, Ermanno Cavazzoni, Chiara Lagani,
Cesare Malfatti e Valentina Vannicola.
#BFF32 • ALBERTO FASULO, LEONARDO DI COSTANZO, ERMANNO CAVAZZONI
Grande attenzione al dialogo e agli incontri, con autori e registi dei documentari presenti al Festival e con altri protagonisti del mondo
del cinema e delle arti. Saranno presenti al #BFF32 numerosi ospiti, a partire da Alberto Fasulo, protagonista di un incontro a cura
di Cinemaitaliano.info e della neonata rivista Quaderno del Cinemareale intorno al tema cruciale del passaggio dal documentario
alla fiction. A Fasulo il Festival dedica una vera e propria personale, proiettando le sue opere: Cos’è che cambia, Rumore bianco,
Break, Atto di dolore e Tir. Sempre sul crinale doc/fiction, la proiezione di due film Cadenza d’inganno e L’intervallo di Leonardo
di Costanzo, protagonista di un appuntamento realizzato in collaborazione con DOC/IT. A Ermanno Cavazzoni, già sceneggiatore
de La voce della Luna di Federico Fellini, spetta il 1° maggio l’apertura del #BFF32 con una proiezione-evento del doc Vacanze al
mare. Per il suo esordio alla regia lo scrittore emiliano ha scelto di raccontare il rapporto degli italiani con le ferie estive nell’arco
del XX secolo, giocando sul fraintendimento, l’errore e l’ovvietà, Cavazzoni racconta un secolo di vacanze al mare attraverso la
lente straniata del reperto, offrendoci un ritratto dell’umanità balneare comico e irresistibile. Ad accompagnarlo a Bellaria, il critico
letterario Marco Antonio Bazzocchi e i musicisti Vincenzo Vasi, Valeria Sturba e Giorgio Fabbri Casadei, autori della colonna sonora
del film, che insieme a Cavazzoni daranno vita a un inedito dialogo tra musica e parole.
Un Festival di cinema è un osservatorio attivo, un laboratorio aperto al confronto e allo studio: in collaborazione e con il coordinamento
di D.E-R Documentaristi Emilia Romagna, il #BFF32 attiverà dei Tavoli di progettazione. Inoltre giovani autori, registi, producer e
realtà del territorio attive nella produzione di documentari potranno confrontarsi e presentare i loro progetti, in fase di realizzazione
o conclusi, a professionisti del settore ospiti del Festival.
#BFF32 • SPORT DOC
La Romagna, terra di biciclette e di motori, è protagonista della tragica fine di due grandi eroi contemporanei dello sport: Marco
Pantani e Ayrton Senna. A loro, con la proiezione di due straordinari film, è dedicata la sezione Sport Doc del #BFF32, una selezione
dei migliori documentari internazionali che raccontano storie di sport e di sportivi. Bellaria dista pochissimi km, esattamente a
metà strada tra Cesenatico, città natale di Marco Pantani, e Rimini dove il campione ha perso la vita nel 2004 in quella maledetta
stanza 5D del Residence le Rose. Il #BFF32 presenta una serata speciale dedicata al grande e sfortunato ciclista romagnolo, a
dieci anni dalla morte Marco rivive bicicletta, sudore e bandana nel docufilm Pantani. The Accidental Death of a Cyclist, diretto
dall’inglese James Erskine.
In programma anche un evento speciale dedicato ad Ayrton Senna, a vent’anni dalla scomparsa avvenuta ad Imola nel 1994: ad
accompagnare la proiezione del pluripremiato Senna di Asif Kapadia l’intervento di giornalisti e piloti che lo hanno conosciuto.
Ancora i motori protagonisti con Morbidelli. Storie di uomini e moto veloci di Matthew Gonzales e Jeffrey Zani: quando Giancarlo
Morbidelli è entrato nel retrobottega della sua fabbrica di macchine per il legno di Pesaro e ha deciso di costruire una moto da
corsa, c’era solo l’amore per le due ruote a guidarlo. Un film che racconta la storia di Giancarlo Morbidelli, dei suoi piloti e dei suoi
collaboratori, per tramandare una storia dell’Italia che ci prova e ce la fa.
In programma Sport Doc, anche l’incredibile storia di Donald Crowhurst e della regata più folle di tutti i tempi in Deep Water di
Louise Osmond e Jerry Rothwell; il celebre pugno chiuso degli atleti americani di Messico ’68 in Salute di Matt Norman dove si
racconta la storia di Peter Norman il velocista australiano che condivise con loro quel podio e condivise con loro le ripercussioni di
quella protesta; e un focus dedicato al mondo del surf, con una serie di produzioni create specificamente per il web. Tra esse il
progetto di una Factory italiana, Out Of Lines, un diario di viaggio in cui paesaggi, persone e cultura della tavola vengono narrati in
maniera del tutto anticonvenzionale.
#BFF32 • HOTEL ERMITAGE SUL MARE, INCONTRI, LIVE, VISUAL
A parlare di web e delle nuove frontiere dell’entertainment in rapporto al cinema arriverà a Bellaria Nicolas Vaporidis, ospite di
CineCocktail, format di incontri a cura di Claudia Catalli. Oltre a Vaporidis saranno ospiti del salotto bellariese Francesco Arca,
protagonista dell’ultimo film di Ferzan Ozpetek, e Giorgia Würth che presenterà il suo nuovo libro L’accarezzatrice, che a breve
diventerà un film per la regia di Roberta Torre. Vaporidis, Arca e i migliori attori del cinema italiano saranno protagonisti di alcuni
scatti bianco e nero del fotografo Adolfo Franzò in mostra negli spazi e nelle boutique di Bellaria.
BELLARIA
FILM FESTIVAL
#BFF32
1/2/3/4 MAGGIO 2014
BELLARIA
FILM FESTIVAL
#BFF32
1/2/3/4 MAGGIO 2014
Il #BFF32 continua inoltre a dedicare attenzione al mondo degli audio documentari e lo fa con un’inedita installazione-evento,
Camera con vista. Panorama radio doc, a cura di Lorenzo Pavolini e Graziano Graziani, in collaborazione con Radio3 Rai. Venti
stanze di un albergo con vista sul mare, l’Hotel Ermitage, saranno adibite all’ascolto della migliore produzione di audio e radio
documentari italiani. E i visitatori del BFF, accolti al bureau dell’hotel, potranno scegliere liberamente la propria stanza d’ascolto
preferita. Gli autori che fanno parte del progetto sono: Renato Rinaldi, Anna Raimondo, Marcello Anselmo, Alessandro Bosetti,
Jonathan Zenti, Daria Corrias, Ornella Bellucci, Muta Imago, Ermanno Cavazzoni e Jaen Talon, Giovanni Piperno, Alessandro Piva,
Fabio Fiori.
L’Hotel Ermitage accoglierà inoltre allestimenti visual e proiezioni live, in dialogo con performance di fotografi, vj e musicisti: da Silvio
Canini a Daniele Maggioli, da Marco Mantovani a Cesare Malfatti, da Twin Room al collettivo Dreamfloor che da giovedì 1° a sabato
3, da mezzanotte in poi trasformerà l’Ermitage in un dancefloor sul mare, il cuore notturno e pulsante del Festival.
Tra le altre novità del #BFF32 il recupero di spazi preziosi come l’Arena Italia di Bellaria, vecchia arena cinematografica destinata
oggi a parcheggio privato che torna nei giorni del festival alla sua funzione originaria. Nell’area dell’Arena i concerti live e le
sonorizzazioni dal vivo del #BFF32. Tra questi, Scanner plays Michelangelo Antonioni, evento speciale in cui uno dei protagonisti
della scena elettronica internazionale presenta il suo progetto dedicato all’Eclisse: una performance video-musicale totalmente
costruita sugli ultimi 52 fotogrammi del film. E ancora, Interiors, progetto musicale di Valerio Corzani e Erica Scherl dedicato a
Derek Jarman e, infine, i Nobraino alla conquista della Russia, concerto evento dei Nobraino in formazione duo, che seguirà la
proiezione del film doc Italiani veri una pellicola di Marco Raffaini e Giuni Ligabue che racconta la storia degli artisti italiani che
negli anni ottanta hanno avuto un successo strepitoso in Unione Sovietica come Pupo, Al Bano, Toto Cutugno e Robertino Loreti.
L’immagine ufficiale del Bellaria Film Festival #BFF32 è firmata dalla giovane e poliedrica artista Valentina Vannicola, fotografa
– ma anche scenografa e costumista – nota per i suoi scatti surreali e visionari. In marzo, durante un lungo periodo di residenza
creativa a Bellaria Igea Marina, la Vannicola ha realizzato un inedito set che ha coinvolto la popolazione locale. Oltre che l’utilizzazione
di uno degli scatti come immagine di questa edizione del Festival, nei giorni della manifestazione verrà allestita una mostra per
presentare il lavoro nella sua interezza.
Il Bellaria Film Festival è realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna,
Provincia di Rimini, Comune di Bellaria-Igea Marina, Verdeblu srl.
MediaPartner della manifestazione: Cincittanews.it, Cinematografo.it, Cinemaitaliano.info, ComingSoon.it, Fred Film Radio,
MyMovies.it, RadioCinema, Radio Rai3.
www.bellariafilmfestival.org
www.comune.bellaria-igea-marina.rn.it
INFO:
Bellaria Film Festival
c/o Biblioteca Comunale A. Panzini
Viale Paolo Guidi, 108
47814 Bellaria Igea Marina (RN)
tel 0541 343891| cell. 339 4355515
info@bellariafilmfestival.org