foto Xian Zhang credits Marco Biancardi |
Stagione Sinfonica 2013/14 “del Ventennale”
laVerdi e Zhang Xian
per un Wagner senza parole
Per la prima volta all’Auditorium di Milano
The Ring without words
riduzione orchestrale della Tetralogia wagneriana ideata da Lorin Maazel
venerdì 11, domenica 13 aprile
Auditorium di Milano, largo Mahler
The Ring without words (L’anello senza parole) potrebbe essere definito un “concentrato ad alta gradazione” dell’opera di Richard Wagner. Si tratta in realtà di un collage o, meglio, di una riduzione orchestrale della Tetralogia wagneriana. Autore di questa affascinante quanto ardita operazione è Lorin Maazel: nel 1987, il direttore americano pensò di condensare la Tetralogia in una sorta di suite che in 75 minuti riassume le 15 ore dell’Anello del Nibelungo, ciclo composto dai quattro drammi musicali L’oro del Reno, La Valchiria, Sigfrido, Il crepuscolo degli dei.
Operazione ambiziosa, condotta egregiamente in porto, che il conductor statunitense ha intitolato “The Ring without words“: il Ring senza parole. Obiettivo: sottolineare ruolo e valore dell’orchestra nelle quattro opere del “Ring des Nibelungen“.
laVerdi e il suo direttore musicale Zhang Xian – che con Lorin Maazel ha collaborato parecchio negli States come direttore associato alla New York Philharmonic – hanno deciso di portare per la prima volta in Auditorium questo felice esperimento musicale che non lascerà indifferente il pubblico di largo Mahler.
Appuntamento dunque per questo 29° programma della “Stagione del Ventennale” venerdì 11 (ore 20.00) e domenica 13 aprile (ore 16.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler.
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 31,00/23,50/18,00/13,00).
Programma
Pare blasfemo sminuzzare l’opera d’arte totale in tanti frammenti separati e distinti. Togliere alle azioni teatrali del Wagner musicista le parole auliche del Wagner poeta (non diciamo librettista). Spezzare tutti quei fili sonori che chiamiamo motivi conduttori (Leitmotive) e che scandiscono il percorso narrativo di una tetralogia immensa. Riassumere l’ascolto, da una decina di ore alla maneggevole dimensione di una settantina di minuti. Assurdità totale, direbbero (dicono) i wagneriani perfetti.
Eppure è quanto ha fatto il ben noto ed eclettico direttore d’orchestra Lorin Maazel con il suo Wagner senza parole: un’aggregazione a caldo (a freddo?) dei più significativi e popolari brani sinfonici che illuminano le quattro giornate dell’Anello del Nibelungo. La frequenza delle esecuzioni cresce, la curiosità non cala, l’accettazione migliora. Da non perdere, nel prossimo concerto.
Enzo Beacco
Biografie
Nella Stagione 2013/2014 per la quinta volta Zhang Xian sarà Direttore Musicale de laVerdi (Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi), carica recentemente confermata fino alla Stagione 2014/2015. Zhang Xian è inoltre Direttore Artistico della NJO/Dutch Orchestra e dell’Ensemble
Academy con cui ha tenuto il suo primo corso , deve molto a nell’agosto 2011. Prima di tale incarico, è stata Direttore Associato della New York Philharmonic (prima titolare della Arturo Toscanini Chair) per tre anni, dopo esserne stata Direttore Assistente. Essendo sempre più richiesta come direttore ospite in Europa, tra i suoi futuri impegni ricordiamo le esibizioni con i Wiener Symphoniker, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre National de Bordeaux Aquitaine e Residentie Orkest, così come la London Symphony, Oslo Philharmonic, Netherlands Radio Philharmonic, Royal Stockholm Philharmonic, BBC Scottish Symphony e Gothenburg Symphony Orchestra. Inoltre tornerà a dirigere la Royal Concertgebouw Orchestra nel 2013/2014. I debutti della passata stagione includono esibizioni con Tonhalle-Orchester Zürich, NDR Sinfonieorchester, Radio-Symphonieorchester Wien, Danish National e Swedish Radio Symphony Orchestra e il ritorno con la SWR Sinfonieorchester Stuttgart. Nonostante ora abiti di base a Milano, mantiene rapporti continui e continuativi con il Nord America e gli impegni della scorsa stagione hanno incluso la National Symphony Orchestra di Washington e la Chicago Symphony Orchestra. Gli appuntamenti della presente e della futura stagione includono le orchestre sinfoniche di New Jersey, Cincinnati, Pittsburgh, Seattle, Atlanta e Indianapolis. Mantiene un forte legame con l’Orchestra della Juilliard School e di recente ha presentato la prima mondiale di un nuovo lavoro di Augusta Read Thomas al Lincoln Center. Come direttore d’opera Zhang Xian ha fatto un sensazionale debutto con La Bohème per la English National Opera nella primavera 2007, dove ritornerà nella Stagione 2013/2014. Ha diretto Turandot a Beijing nel maggio 2009 e nell’estate 2012 allo Schleswig Holstein Festival. Ha debuttato con la De Nederlandse Opera nel gennaio 2012 in una rappresentazione con due opere e la regia di Robert Lepage: Renard e Le Rossignol di Stravinskij. Impegni futuri includono il suo debutto al Teatro alla Scala nella Stagione 2013/14. Ha promosso compositori cinesi, in particolare le opere di Chen Yi (tra cui Momentum). Nel maggio 2008 ha completato un grande tour della Cina con sei concerti con l’Orchestra della Juilliard School, tour durante il quale Ge Xu di Chen Yi è stato rappresentato a Shanghai, Beijing e Suzhou. Ha anche diretto Fanfare di Huang Ruo con la New York Philharmonic. Ha fatto ritorno in Cina nell’aprile 2012 per dirigere la China Philharmonic e la Guanghzhou Symphony. Nata a Dandong in Cina, ha debuttato professionalmente a vent’anni con Le nozze di Figaro alla Central Opera House di Beijing. Si è formata al Conservatorio Centrale di Beijing, ottenendo sia la Laurea sia il Master of Music; in seguito, ha insegnato Direzione d’orchestra, prima di trasferirsi negli Stati Uniti nel 1998. La vittoria al Maazel/Vilar Conducting Competition nel 2002 ha definitivamente lanciato la sua carriera internazionale. Ha debuttato il 27 giugno 2012 (con la Nona di Beethoven) dirigendo la Philadelphia Orchestra in un concerto al Mann Center. Il 7 luglio 2012 ha debuttato con la Sächsische Staatsoter Dresden all’Automobilmanufaktur Dresden con il Concerto per violino dei Butterfly’s Lovers, Capriccio spagnolo di Rimskji-Korsakov, il Concerto per pianoforte n. 3 di Rachmaninov. Il 9 settembre 2012 ha aperto la nuova Stagione de laVerdi dirigendo alla Scala l’Ouverture 1812 di Čaikovskij e Ivan il Terribile di Prokof’ev. Il 7 dicembre è stata insignita dell’Ambrogino d’Oro del Comune di Milano.
Il 5 settembre 2013 ha diretto laVerdi in un concerto tutto esaurito alla Royal Albert Hall di Londra, nell’ambito dei prestigiosi BBC Proms, per la celebrazione del bicentenario verdiano.
Il 15 settembre ha aperto la Stagione del Ventennale de laVerdi, dirigendo l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in un concerto straordinario al Teatro alla Scala (musiche di Čaikovskij, Rimskij-Korsakov e Stravinskij).