“Safari Now”, il Regno Unito e la BBC “ballano” catanese

Safari Now”, il Regno Unito e la BBC “ballano”
catanese

Al
BBC Music Video Festival 2013 il
videoclip musicale di Ottavio
D’Urso e Salvo Dub diretto da Daniele Gangemi. Unico siciliano
ammesso.

Salvo Dub e oTs sul set di Safari Now

Si intitola “Safari Now”, è catanese ed è l’unico
videoclip musicale siciliano (e tra i pochi italiani) ammesso al prestigioso BBC
Music Video Festival 2013. Nelle principali piazze del Regno Unito, per tutto il
mese di dicembre, si balla al ritmo afro-pop dettato dagli artisti etnei Ottavio
D’Urso (in arte OtS) e Salvo Dub, grazie al video “fight-noir” del
regista Daniele Gangemi (migliore opera prima al WIIFF di Houston con “Una notte
blu cobalto”), girato a Catania con la direzione della fotografia di Giuseppe
Consales (candidato ai David di Donatello e premiato ai Nastri d’Argento con
“Salvatore”). Su decine e decine di megaschermi “open air” britannici, da Londra
a Liverpool, da Edimburgo a Belfast, la clip catanese scorre con quelle di altri
quasi 70 giovani interpreti della sperimentazione, selezionati dalla BBC tra i
migliori candidati provenienti da tutto il mondo: fra questi, nomi come Roisin
Murphy, Sigur Ros o Jon Spencer Blues
Explosion. A produrre “Safari Now” è ilcollettivo catanese Studio Gazzoli, formato da
Daniele Gangemi, Ottavio d’Urso, Elio Sofia e Carmelo Sfogliano. Tutti artisti
che si avvalgono della collaborazione del Comune di Catania. Nei 4 minuti e 37
secondi del video figurano, oltre che i due autori, anche Elio Sofia, Carmelo
Sfogliano e Noemi Siragusa (la “queen of dead”). Alessandro La Fauci è
co-montatore con D’Urso. 
“Avevamo mandato il pezzo quasi per
gioco – dice il regista Daniele Gangemi – perché non pensavamo che un festival
che dimora nel cuore della discografia mondiale potesse promuovere un gruppo
indipendente così lontano dalle vetrine internazionali e dalle logiche dei
mercati discografici”, “Per questo – aggiunge – quando il direttore della BBC
Gary Standley ci ha contattati siamo rimasti sorpresi oltre che piacevolmente
conquistati dai suoi toni amichevoli e cordiali”.

“Safari Now” nasce dall’intuito di Salvo Dub, che ha mutuato le musiche e i
suoni di un coro africano e ha poi chiesto a Ottavio D’Urso di mettere testo e
voce. I due insieme hanno poi realizzato e cantato il ritornello mantrico, di
forte impatto. “E’ un brano– spiegano – che cerca di raccontare la battaglia
dell’uomo/artista verso l’evoluzione, e avrà come premio la creazione”. Le
immagini provano a stilizzare, anche attraverso lo scontro fisico tra i due
combattenti/artisti, il modo in cui l’uomo sia passato da un rapporto viscerale con la
madre terra a un graduale distacco da essa che lo ha portato ad alzare troppo lo
sguardo verso il cielo, sino a smarrirsi. L’idea del combattimento
alla
fight
club
è di Daniele Gangemi: “Ho voluto in qualche modo
riportare a casa – precisa – un genere di cinema, quello dei b-movies italiani
degli anni ’70, a cui molti all’estero, come Tarantino, si sono ispirati”. “Ad
accentuare
l’atmosfera di mistero – sottolinea Giuseppe
Consales – c’è sicuramente la fotografia dark contrastata, ma un contributo
forte viene dalla scelta della location: un edificio abbandonato nei pressi
dell’aeroporto di Catania quasi fuori dal tempo e dallo spazio”.

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.