Oggi proiezioni a Trento e a Pergine con il regista Andrea Segre e il cast, nonché la presentazione del progetto “La prima neve”
SERATA DI GALA PER “LA PRIMA NEVE”
il regista con due degli interpreti |
Serata
di gala oggi in Trentino per il film “La prima neve” di Andrea Segre,
girato fra Pergine Valsugana e la valle dei Mocheni. La pellicola, che è
stata in concorso all’ultimo Festival di Venezia nella sezione
Orizzonti, viene proiettata al Cinema Astra di Trento, dove sono
previsti i saluti del regista e dell’attrice Anita Caprioli, nonché al
Teatro comunale di Pergine, alla presenza del regista, del produttore
Francesco Bonsembiante e degli attori Matteo Marchel e Anita Caprioli. E
poco fa il regista Andrea Segre era presente all’Astra di Trento per
una proiezione del film riservata agli insegnanti e per la presentazione
del progetto “La prima scuola”
- “La
prima neve” racconta la storia dell’incontro tra un bambino di 11 anni
(il giovane trentino Matteo Marchel all’esordio sul grande schermo), che
ha un rapporto difficile con la madre (Anita Caprioli) e un uomo
togolese (Jean-Christophe Folly) in fuga dalla guerra libica che non
riesce ad essere padre della sua bambina. Fra gli interpreti anche Peter
Mitterrutzner e Giuseppe Battiston. Al loro fianco hanno lavorato
attori locali e comparse. “La prima neve”, prodotto dalla Jolefilm
Produzioni di Marco Paolini e da Rai Cinema, è stato sostenuto da
Trentino Film Commission, Trentino Turismo e Promozione e da Montura, in
associazione con Tasci srl e Davide Orsoni, con il contributo della
Direzione Generale per il Cinema – MiBAC e distribuito da Parthenos. Per
info:http://www.laprimaneve.com/
“La prima scuola” è un progetto a cura
di ZaLab per e con le scuole primarie collegato alla distribuzione de
“La prima neve” e sostenuto da Jolefilm e Parthénos; nasce da un’idea di
Andrea Segre durante il making off del film, l’obiettivo è quello di
finanziare progetti artistici e pedagogici nelle scuole elementari di
periferia attraverso una raccolta fondi. Per selezionare i progetti e
assegnare i finanziamenti, “La prima scuola” si avvale di una
commissione composta da persone di esperienza professionale nei settori
della didattica, dell’arte e dell’integrazione. Per info:http://www.laprimaneve.com/laprimascuola/
Riprese e intervista al regista Andrea Segre a cura dell’ufficio stampa
LA PRIMA NEVE
un film di Andrea Segre
Con Jean-Christophe Folly, Matteo Marchel, Anita Caprioli, Peter Mitterrutzner, Giuseppe
Battiston, Paolo Pierobon, Sadia Afzal, Leonardo Paoli, Lorenzo Pintarelli,
Andrea Pennacchi, Roberto Citran
Prodotto da Francesco Bonsembiante e Marco Paolini
Una Produzione Jolefilm
con Rai Cinema
in collaborazione con Trentino Film Commission e Trentino Marketing Spa
in associazione con Tasci srl, Davide Orsoni
con il contributo della Direzione Generale per il Cinema – MiBAC
distribuito da Parthénos
I materiali sono scaricabili sul sito: www.laprimaneve.com
JOLEFILM
Via Quarto 16
35138 Padova, Italia
Tel. +39 049 8718175
info@jolefilm.it
www.jolefilm.it
CAST TECNICO
Regia Andrea Segre
Soggetto e sceneggiatura Marco Pettenello, Andrea Segre
Fotografia Luca Bigazzi
Scenografia Leonardo Scarpa
Montaggio Sara Zavarise
Suono di presa diretta Alessandro Zanon (AITS)
Musiche originali Piccola Bottega Baltazar
Costumi Silvia Nebiolo
Aiuto regia Cinzia Castania
Organizzatore generale Nicola Rosada
Prodotto da Francesco Bonsembiante e Marco Paolini
Una Produzione Jolefilm
con Rai Cinema
In collaborazione con Trentino Film Commission e Trentino Marketing Spa
In associazione con Tasci srl, Davide Orsoni
Con il contributo della Direzione Generale per il Cinema – MiBAC
Distribuito da Parthénos
Durata 105 min
CAST ARTISTICO
Dani Jean-Christophe Folly
Michele Matteo Marchel
Elisa Anita Caprioli
Pietro Peter Mitterrutzner
Fabio Giuseppe Battiston
Gus Paolo Pierobon
Sadia Sadia Afzal
Leo Leonardo Paoli
Platzer Lorenzo Pintarelli
Commissari Roberto Citran, Andrea Pennacchi
SINOSSI
La prima neve è quella che tutti in valle aspettano.
È quella che trasforma i colori, le forme, i contorni. Dani però non ha mai visto la neve.
Dani è nato in Togo, ed è arrivato in Italia in fuga dalla guerra in Libia. È ospite di una casa famiglia a Pergine, paesino nelle montagne del Trentino, ai piedi della Val dei Mocheni.
Ha una figlia di un anno, di cui però non riesce a occuparsi. C’è qualcosa che lo blocca. Un dolore profondo. Dani viene invitato a lavorare nel laboratorio di Pietro, un vecchio falegname e apicoltore della Val dei Mocheni, che vive in un maso di montagna insieme alla nuora Elisa e al nipote Michele, un ragazzino di 10 anni la cui irrequietezza colpisce subito Dani.
Il padre di Michele è morto da poco, lasciando un grande vuoto nella vita del ragazzino, che vive con conflitto e tensione il rapporto con la madre e cerca invece supporto e amicizia nello zio Fabio.
La neve prima o poi arriverà e non rimane molto tempo per riparare le arnie e raccogliere la legna. Un tempo breve e necessario, che permette a dolori e silenzi di diventare occasioni per capire e conoscere. Un tempo per lasciare che le foglie, gli alberi e i boschi si preparino a cambiare.
In quel tempo e in quei boschi, prima della neve, Dani e Michele potranno imparare ad ascoltarsi.
NOTE DI REGIA
La luce entra nel bosco insieme alle ombre. Si alternano, si incrociano, giocano come vuoti e pieni, come spazi di vita tra silenzio e rumore. Gli alberi sembrano voler scappare dal bosco. Ma non possono. Crescono a cercare la luce, si allungano per superare gli altri, ma rimangono tutti ancorati lì, uno affianco all’altro, in file regolari che segnano le prospettive. È il bosco il luogo centrale dell’incontro tra Dani e Michele; è in quello spazio che i due si seguono, si cercano, si respingono, si conoscono. È uno spazio in cui la natura diventa teatro. Dove la realtà diventa luogo dell’anima e ospita significati e metafore che la trascendono. Pronta a diventare sogno. Come nel mio primo film Io sono Li, anche La prima neve è costruito nel dialogo costante tra regia documentaria e finzione, tra il rapporto denso e diretto con la realtà e la scelta di momenti più intimi costruiti con attenzione ai dettagli della messa in scena. Così è anche nel lavoro con gli attori: persone del luogo e attori professionisti interagiscono tra loro, in un processo di contaminazione tra realtà e recitazione. Con il privilegio, in questo secondo film, di aver finalmente potuto lavorare con l’energia e l’imprevedibilità di bambini e giovani ragazzi.
Andrea Segre
ANDREA SEGRE
Nato a Dolo (Venezia) nel 1976, esordisce con alcune importanti esperienze televisive, realizzando, tra gli altri, i documentari Berlino 1989-1999: il muro nella testa (trasmesso nel novembre ’99 – RAI3) e Pescatori a Chioggia per la trasmissione Diario Italiano (in onda nel settembre 2001 – RAI3).
A partire dal 2001, si avvicina al documentario d’autore e al movimento dei documentaristi italiani, dal gruppo di Doc.it all’esperienza dell’Apollo11, passando per decine di importanti realtà nazionali ed europee.
Ha sviluppato un percorso registico particolarmente attento al territorio sociale e geografico del Veneto, specialmente nei documentari Pescatori a Chioggia, Marghera Canale Nord e La mal’ombra.
Inoltre, dottore di ricerca in sociologia della comunicazione presso l’Università di Bologna, porta avanti l’interesse per i temi delle migrazioni verso l’Europa (Come un uomo sulla terra, A sud di Lampedusa, Il sangue verde, Mare chiuso) e da diversi anni collabora a progetti di cooperazione internazionale.
Nel 2010 dirige il suo primo lungometraggio di finzione, Io sono Li, che viene presentato in numerosi festival internazionali conseguendo molti riconoscimenti, tra cui il Premio LUX 2012 del Parlamento Europeo, ed è distribuito in oltre 30 paesi.
La prima neve è il suo secondo lungometraggio.
È fondatore dell’associazione ZaLab.
Filmografia La prima neve (lungometraggio, 2013), Indebito (documentario, 2013), Mare chiuso (documentario 2012), Io sono Li (lungometraggio, 2011), Il sangue verde (documentario, 2010), Magari le cose cambiano (documentario, 2009), Come un uomo sulla terra (documentario, 2008), La mal’ombra (documentario, 2007), A sud di Lampedusa (documentario, 2006), Dio era un musicista (documentario, 2004), Marghera Canale Nord (documentario, 2003).
JOLEFILM
JOLEFILM è una società di produzione di teatro, cinema e documentario d’autore con sede a Padova, nata nel 1999 attorno al lavoro di Marco Paolini.
Le produzioni realizzate fino ad oggi mirano a sviluppare presso il pubblico l’attenzione per temi d’attualità legati al territorio italiano ed europeo, valorizzando giovani talenti e collaborando con grandi professionisti del settore.
Tra le ultime produzioni: Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio (2013), il lungometraggio Io sono Li di Andrea Segre (2011) e i documentari L’uomo che amava il cinema di Marco Segato (2012), Indebito (2013) e Mare chiuso di Andrea Segre (coproduzione, 2012), In tempo, ma rubato di Giuseppe Baresi (2009), Via Anelli di Marco Segato, Chi ga vinto? di Enrico Lando (2008) e La mal’ombra di Andrea Segre e Francesco Cressati (2007); e le dirette televisive degli spettacoli teatrali di Marco Paolini: ITIS Galileo (2012), Ausmerzen (2011), Miserabili. Io e Margaret Thatcher, La macchina del capo (2009), Album d’aprile (2008) e Il Sergente (2007).