Dal 7 al 15 settembre, tradizione e spettacolo
di qualità a San Gusmè, nel comune di Castelnuovo
BerardengaTra leggenda e ironia torna la Festa del
Luca nel cuore del Chianti senese
Ironia, tradizione e spettacolo tornano protagonisti a San Gusmè, suggestivo
borgo nel comune di Castelnuovo Berardenga, nel cuore del Chianti senese. Dal 7
al 15 settembre, infatti, si rinnova l’appuntamento con la Festa del Luca, la
manifestazione dedicata a uno dei personaggi più bizzarri della storia,
ricordato proprio all’entrata del borgo, dove si può notare una curiosa statua
dalla posizione inconfondibile: un uomo accovacciato che copre le vergogne con
il cappello, intento nello svolgere le sue quotidiane funzioni accanto a una
singolare scritta: “Re, imperatore, papa, filosofo, poeta, contadino e operaio:
l’uomo nelle sue quotidiane funzioni. Non ridete, pensate a voi stessi”. E’ Luca
Cava (in toscano stretto “luca’ava”), il personaggio più famoso di questo
territorio variegato che viene ricordato con orgoglio da tutti i sangusmeini. La
leggenda racconta che, nel 1888, Giovanni Bonechi, un contadino del posto, per
invogliare i passanti a fare i bisogni nel suo pezzetto di terreno, vi pose una
statua in pietra da lui scolpita, appunto Luca Cava, così da rendere più pulito
il resto del paese indicando un unico luogo per espletare le “funzioni
corporali”, in un’epoca dove non esistevano non solo i bagni pubblici ma anche
quelli all’interno delle abitazioni. L’intento era quello di unire all’aspetto
ambientale, una necessità produttiva: il refluo, infatti, sarebbe poi stato
utilizzato come fertilizzante dallo stesso contadino.
La Festa. Dal 1972 la leggenda è divenuta una seguitissima
festa che ogni anno registra oltre 2500 presenze, nata grazie al regista
televisivo e radiofonico senese, Silvio Gigli, anche cronista storico del Palio
di Siena e uno tra i primi presentatori di quiz. Dopo un referendum popolare, il
regista fece realizzare una nuova statua e, dopo il tribolato consenso degli
abitanti in passato scherniti per il loro bizzarro simbolo, fu dato incarico al
maestro Marcello Neri delle ceramiche Santa Caterina di Siena che plasmò l’opera
in terracotta su un disegno del famoso vignettista, Emilio Giannelli.
La Festa del Luca si articola ogni anno nei primi due fine settimana di
settembre e, oltre agli immancabili appuntamenti con la gastronomia e la cultura
locale, le rievocazioni di antichi mestieri e di artigianato tipico e le mostre
di pittura, porta con sé anche un momento di riflessione dedicato all’ambiente
con particolare attenzione alla sostenibilità, nelle varie forme che possono
interessare l’ambito rurale (edilizia produttiva, forme di coltivazione, energia
da fonti rinnovabili…). Tanti sono stati gli ospiti illustri che hanno calcato
la piazzetta del borgo da Pippo Baudo a Tiberio Timperi; da Paola Perego a Luca
Giurato, Giancarlo Magalli, Federico Fazzuoli: ogni anno, infatti, vengono
consegnati i premi dedicati a Silvio Gigli e Paolo Maccherini a coloro che si
sono distinti nel campo dello spettacolo e del giornalismo. La festa si compone
inoltre di concerti e di spettacoli di cabaret ch, nelle passate edizioni, hanno
visto protagonisti, tra gli altri, Fausto Leali, Riccardo Fogli, i Ricchi e
Poveri, Pippo Franco, Massimo Ceccherini, Cristiano Militello e Paolo Migone.
Infine, come da tradizione, la festa si chiude, la seconda domenica di
settembre (quest’anno il 15 settembre), con una giornata di folklore, dedicata
alle famiglie e più adatta a trascorrere una giornata in uno dei borghi più
belli del Chianti: il pomeriggio si svolge l’annuale “Palio delle Botti nel
Chianti”, iniziativa inserita nel circuito nazionale delle corse delle botti
organizzato dall’Associazione Nazionale Città del Vino, mentre, la sera, uno
spettacolo pirotecnico sancisce la chiusura della manifestazione.
Il programma 2013. Tra gli appuntamenti del cartellone 2013
della Festa del Luca è in programma il concerto del mitico gruppo rock
progressivo italiano, News Trolls (sabato 7 settembre, ore 21.30) e lo
spettacolo con il comico di Zelig, Paolo Migone (domenica 8 settembre, ore
21.30). Spazio sarà dato anche allo sport durante l’escursione con il gruppo
Trekking “La Bulletta”, “Il Chianti storico tra paesaggio, natura e tradizioni
(domenica 8 settembre); alla cultura con il concerto e le letture rinascimentali
nell’antica chiesa della Compagnia della Ss. Annunziata (mercoledì 11 settembre)
e ai giovani, con una serata a loro dedicata (venerdì 13 settembre), e alla
riflessione sullo sviluppo e le sfide del territorio senese con il convegno in
programma giovedì 12 settembre alle ore 15.30. Fino ad arrivare agli
appuntamenti clou con la consegna dei premi dedicati a Silvio Gigli e Paolo
Maccherini in programma sabato 14 settembre alle ore 20.30 e con la IX edizione
del Palio delle botti nel Chianti (domenica 15 settembre). Durante la
manifestazione, infine, sarà possibile visitare la XIV Mostra mercato
internazionale di pittura nel Chianti; la mostra dei dipinti di Fabrizio
Ciampolini; il mercatino degli hobbisti “Crea e dimostra” e l’allestimento
floreale della “Floricoltura Paolo Matassoni” di Montevarchi.
Info. Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile
telefonare al numero 0577.359345, scrivere all’indirizzo pro@sangusme.it oppure visitare il sito
internet www.sangusme.it. La Festa è
organizzata dall’Associazione Pro Loco San Gusmè, con il patrocinio di Regione
Toscana; Provincia di Siena e Comune di Castelnuovo Berardenga e con il
sostegno di ChiantiBanca. Gli sponsor dell’iniziativa sono Villa a Sesta; Tenuta
di Arceno; Floricultura Matassoni; Rossi Caludio & C. S.r.l.; Generali;
Chianti Classico. I partner: Hotel Borgo San Felice Relais & Chateaux;
Lavorazione Carni Suine Di Rabissi, Pepi & C. – San Rocco A Pilli; Punto
Emme di Minucci Silvano – Castelnuovo Berardenga; ristorante “Da Sira E Remino”
– San Gusmé; Toscana Cereali – Pasta “La Tosca” – Siena.