Iaphet Elli Catturare e interpretare le tendenze: questo il senso di una collezione,
questo il mondo sempre più calato nella realtà della moda di caractère.
Le due macro indicazioni su cui caractère ha puntato il suo obiettivo è l’uso
del colore che diventa soggetto e oggetto di moda e, nello stesso tempo,
nella accurata scelta delle stampe che danno il senso nelle varie occasioni
del vestire la primavera e l’estate.
Personalità, Piccoli Particolari: la moda di caractère parte e giunge sempre al
dettaglio per esaltare l’insieme in una discrezione che le è propria.
Una modernità che interpreta in continuazione il momento, ecco cosa può
essere la moda: l’uso del tempo, delle cose, dei colori, in un mix continuo che
non è altro che l’espressione della vita, attraverso il carattere del nostro vivere.
La primavera e l’estate vivono il rétro-chic 50’s e gli influssi tribali: in questi due
mondi le calde stagioni del 2016 si muoveranno con i passi delle donne caractère.
Forme Clessidra e Micro Cappottini, per vestire la primavera nei sinfonici
colori pastello con accenni di luce del “bubble”, il tutto vive con il bianco ed il
nero in un insieme di smeraldo e tiffany, camaieux di blue bluette con tocchi
di caldo rouge.
L’estate caractère è piena nei suoi colori vitali: dai toni pietrosi agli speziati:
ocra, senape, rubino, smeraldo fino a giungere a sapori d’Africa.
Da non dimenticare i materiali “3d”, trafori e intrecci che rinnovano superfici
materiche, aggiornando la silhouette rendendole sempre più al passo coi
tempi tecnologici, seppure in un vestire facile e moderno.
Il senso di caractère per la moda dei caldi giorni è che ogni cosa diventi
illuminata, non solo dai colori, ma da un ottimismo realista nell’aprire, ogni
giorno, il proprio guardaroba: gesto normale, ma che nasconde una lettura
del nostro esistere, quindi del nostro carattere.
Vestire, anche per questo, può diventare un gesto “rivoluzionario” di una
intensa visione di vita.
PRIMAVERA ESTATE 2016
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