Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Stagione 2015-2016
JaapvanZweden_(2)72_Marco_Borggreve_2007 |
Stagione
Sinfonica
Auditorium
Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato
20 febbraio ore 18 – Lunedì 22 ore 20,30 – Martedì 23 ore 19,30
dai
Berliner a Santa Cecilia:
debutto
di Jaap Van Zweden
Con
lui Benedetto Lupo nel Concerto per pianoforte K 503 di Mozart
L’olandese
Jaap
Van Zweden,
ha iniziato la sua carriera come violinista nell’Orchestra del
Concertgebouw di Amsterdam ma in seguito, su consiglio di Bernard
Haitink, si è dedicato con crescente successo alla direzione
d’orchestra. Oggi è di casa a Vienna, Berlino ed è regolarmente
ospite delle maggiori orchestre americane ed è
di questi giorni la sua nomina a Direttore Musicale della New York
Philharmonic.
Il
concerto nella Stagione
Sinfonica di sabato 20 febbraio ore 18 (repliche, lunedì 22 ore
20,30 e martedì 23 ore 19,30 – Sala Santa Cecilia)
segna
il suo debutto con l’Orchestra di Santa Cecilia,
in un programma che comprende l’Ouverture
del Cyrano
de Bergerac,
del compositore olandese Johan
Wagenaar
distintosi alla fine dell’Ottocento per la padronanza della scrittura
orchestrale che rimanda a Richard Strauss (e che non si ascolta a
Santa Cecilia da oltre 80 anni) e la Prima
Sinfonia
di
Brahms,
frutto di una lunga gestazione ed eseguita per la prima volta il 4
novembre 1876 a Karlsruhe sotto la direzione di Felix Otto Dessoff.
Incastonato
tra i due brani, il Concerto
per pianoforte e orchestra K 503
di
Mozart
eseguito da Benedetto
Lupo,
uno dei concertisti italiani più attivi all’estero e docente dei
Corsi di perfezionamento dell’Accademia.
Nato
ad Amsterdam, Jaap
van Zweden
è oggi uno dei direttori d’orchestra più apprezzati. È stato
direttore musicale della Dallas Symphony Orchestra dal 2008 e
Direttore Musicale della Hong Kong Philharmonic Orchestra dal 2012.
Nominato a diciannove anni primo violino della Royal Concertgebouw
Orchestra, ha iniziato la sua carriera direttoriale nel 1995 ed è
stato direttore principale della Netherlands Symphony Orchestra
(1996-2000), della Residentie Orchestra dell’Aia (2000-2005) e della
Royal Flemish Philharmonic Orchestra (2008-2011) e Direttore
Principale e Direttore Artistico della Netherlands Radio Philharmonic
Orchestra e della Radio Chamber Orchestra dal 2005 al 2011 (rimane
Direttore Principale Onorario della Netherlands Radio Philharmonic
Orchestra e Direttore emerito della Netherlands Radio Chamber
Orchestra). Nel novembre 2011 van Zweden è stato nominato Direttore
Musicale dell’anno in America in riconoscimento del suo lavoro come
direttore musicale della Dallas Symphony Orchestra e come direttore
ospite con le più prestigiose Orchestre degli Stati Uniti. Jaap van
Zweden ha diretto numerose orchestre in tutto il mondo, tra cui la
Chicago Symphony, la Cleveland e la Philadelphia Orchestra, la
Filarmonica di Monaco, WDR Sinfonieorchester Orchestra di Colonia,
l’Orchestre National de France, la Oslo Philharmonic, la Rotterdam
Philharmonic, la Royal Concertgebouw Orchestra e la London
Philharmonic Orchestra.
Recentemente
ha debuttato con grande successo con i Berliner Philharmoniker, con i
Wiener Philharmoniker, con la New York Philharmonic, con la Tonhalle
Orchester di Zurigo, con la Chamber Orchestra of Europe, con la
Boston Symphony, con la San Francisco Symphony. Si è inoltre esibito
ai BBC Proms per la prima volte alla testa della Netherlands Radio
Philharmonic dirigendo l’Ottava
Sinfonia di Bruckner. Nella stagione 13/14 ha curato per la Chicago
Symphony un festival di tre settimane dal titolo “Truth to
Power”, concentrandosi sulla musica di Britten, Prokof’ev e
Šostakovic, è stato in tournée in Cina con la Hong Kong
Philharmonic e ha fatto ritorno al Verbier Festival.
Jaap
van Zweden ha effettuato numerose incisioni che includono La
sagra della primavera
e Petrushka
di Stravinskij, il War
Requiem
di Britten, e le Sinfonie
di Beethoven e Brahms. Ha recentemente completato un ciclo di
Sinfonie
di Bruckner con la Netherlands Radio Philharmonic. Ha inciso la
Sinfonia
n. 5
di Mahler con la London Philharmonic (LPO Live) e i Concerti
per pianoforte
di Mozart con la Philharmonia Orchestra e David Fray (Virgin). Le sue
direzioni di Lohengrin,
Die Meistersinger e Parsifal
sono disponibili in CD e DVD.
Nel
1997, Jaap van Zweden e sua moglie Aaltje hanno creato la Fondazione
Papageno, che aiuta le famiglie con bambini affetti da autismo
attraverso progetti di musicoterapia.
Considerato
dalla critica internazionale come uno dei talenti più
interessanti e completi della sua generazione, Benedetto
Lupo
ha debuttato a tredici anni con il Primo
Concerto
di Beethoven, imponendosi subito in numerosi concorsi internazionali,
tra i quali il “Cortot” ed il “Ciudad de Jaén” in
Europa ed il “Robert Casadesus”, “Gina Bachauer”
e “Van Cliburn” negli Stati Uniti. Nel 1992,
quando la sua intensa attività concertistica lo
vedeva già impegnato nelle Americhe, in Giappone ed in
Europa, ha vinto a Londra il Premio “Terence
Judd”.
Benedetto
Lupo ha suonato più volte al Lincoln Center di New York, alla Salle
Pleyel a Parigi, Wigmore Hall a Londra, Philharmonie a Berlino, al
Palais des Beaux Arts di Bruxelles, al Festival di Tanglewood, al
Festival de la Lanaudière, Oxford Festival, al Festival
Internazionale di Istanbul, al Festival “Enescu” di Bucarest e al
Tivoli Festival di Copenaghen. È stato ospite dei più importanti
teatri italiani e delle maggiori istituzioni concertistiche
nazionali.
Tra
le orchestre di fama mondiale con cui ha suonato, ricordiamo le
americane Philadelphia Orchestra, Boston Symphony, Chicago Symphony,
Los Angeles Philharmonic, Baltimore Symphony, Orchestre Symphonique
de Montréal, New World Symphony, Saint Louis Symphony, Seattle
Symphony, Vancouver Symphony, Les Violons du Roy, Orquestra Sinfonica
Brasileira; in Europa la London Philharmonic, Gewandhaus Orchester di
Lipsia, Rotterdam Philharmonic, Hallé Orchestra, Deutsches
Symphonie-Orchester, Stuttgarter Philharmoniker, Orquesta Nacional de
España, Orchestre Philharmonique de Monte Carlo, Orchestre
Philharmonique de Liège, Bergen Philharmonic, Slovak Philharmonic,
Orchestre du Capitole de Toulouse, Bruckner Orchester Linz.
Tra
i direttori con cui ha collaborato più spesso vi sono Yves Abel,
Marc Andreae, Giancarlo Andretta, John Axelrod, Piero Bellugi,
Umberto Benedetti Michelangeli, Daniele Callegari, Aldo Ceccato,
Marzio Conti, Yoram David, Gabriel
Feltz,
Gabriele Ferro, Ed Gardner, Andrew Grams, Lü Jia, Vladimir Jurowski,
Jean-Jacques Kantorow, Pavel Kogan, Bernard Labadie, Louis Langrée,
Alain Lombard, Nicholas McGegan, Juanjo Mena, Kent Nagano,
Daniel Oren, George Pehlivanian, Zoltan Pesko, Michel Plasson, Josep
Pons, Lawrence Renes, Corrado Rovaris, Joseph Silverstein, Stanislaw
Skrowaczewski, Michael Stern, Gregory Vajda, Alexander Vedernikov,
Antoni Wit, Hugh Wolff e Xian Zhang.
Oltre
alle sue registrazioni per numerose radiotelevisioni europee e
statunitensi, Lupo ha inciso per TELDEC, BMG, VAI, NUOVA ERA e
l’integrale delle composizioni per pianoforte e orchestra di
Schumann per la ARTS. Nel 2005 è uscita una nuova incisione del
Concerto
Soirée
di Nino Rota per Harmonia Mundi che ha ottenuto ben cinque premi
internazionali, tra i quali il “Diapason d’Or”; nel 2011, in
occasione del centenario della nascita di Nino Rota, Benedetto Lupo
ha eseguito più volte il Concerto
Soirée
con orchestre di fama internazionale.
Nato
a Bari, Benedetto Lupo ha iniziato gli studi musicali nella sua
città, sotto la guida di Michele Marvulli -dopo un’audizione con
Nino Rota- presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni”,
concludendoli con Pierluigi Camicia e diplomandosi con il massimo dei
voti, la lode e la menzione speciale. Ha studiato successivamente con
Marisa Somma, Sergio Perticaroli, Aldo Ciccolini e frequentato le
masterclass di Carlo Zecchi, Nikita Magaloff, Jorge Bolet e Murray
Perahia.
Pianista
dal vasto repertorio, Benedetto Lupo ha al suo attivo anche
un’importante attività cameristica e didattica; insegna al
Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, tiene master classes
presso importanti istituzioni internazionali ed è spesso invitato
nelle giurie di prestigiosi concorsi pianistici internazionali.
Dall’anno accademico 2013/2014, è titolare della cattedra di
pianoforte nell’ambito dei corsi di perfezionamento dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia di Roma.
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Stagione
Sinfonica
Auditorium
Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato
20 febbraio ore 18 – Lunedì 22 ore 20,30 – Martedì 23 ore 19,30
Orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Jaap
van Zweden
direttore
Benedetto
Lupo
pianoforte
Wagenaar
Cyrano de Bergerac: Ouverture
Mozart
Concerto per pianoforte n. 25 K 503
Brahms
Sinfonia n. 1
Biglietti
da 19 a 52 euro – Infoline 068082058
Domenica
in Musica
La
Grande Musica ad un piccolo prezzo! Rivolti ad un vasto pubblico, i
Matinée sono destinati a giovani, studenti e famiglie che intendono
avviare un rapporto “leggero” e vivo con l’esperienza
dell’ascolto musicale. I concerti, della durata massima di un’ora e
senza intervallo, hanno luogo presso la Sala Santa Cecilia
dell’Auditorium Parco della Musica e sono preceduti da
un’introduzione al programma. Un’ occasione unica per accedere, ad un
prezzo molto conveniente, alla grande Musica.
Domenica
21 febbraio 2016
Sala
Santa Cecilia
ore
11 – introduzione all’ascolto
ore 12 – concerto
Orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Jaap
van Zweden
direttore
Brahms
Sinfonia n. 1
Età
consigliata: da 12 anni in su
Biglietti
Intero
12 Euro – Under 30 8 Euro