AL
MUSEO GARDA DI IVREA LA MOSTRA INTERNAZIONALE “OLTRE”
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A
CURA DI SABINO MARIA FRASSA’
45
OPERE DI 16 ARTISTI DI FAMA INTERNAZIONALE PER
ANDARE
OLTRE LE APPARENZE
20 febbraio– 29
aprile 2016
Sabato
20 febbraio alle ore 16,00, presso il Museo Civico Pier Alessandro
Garda di Ivrea – Piazza Ottinetti – Il Comune di Ivrea, il Museo
Civico Garda di Ivrea e la Fondazione Guelpa presentano
la Mostra Internazionale
“OLTRE” a cura di Sabino Maria Frassà e organizzata
dall’associazione cramum
in collaborazione con la Fondazione Giorgio Pardi.
Quella di Ivrea è la
prima tappa italiana della Mostra OLTRE, presentata a Budapest
lo scorso Ottobre 2015 e frutto della collaborazione con la Farnesina
– Istituto di Cultura Italiano a Budapest – e con il Ludwig Muzeum di
Budapest dove un mix di 16 artisti italiani e ungheresi, emergenti o
affermati, sono stati messi a confronto grazie a un particolare
allestimento.
In occasione della
Kermesse di Ivrea, oltre alle 40 opere esposte a Budapest saranno
svelate una serie di opere ancora inedite.
Gli artisti ungheresi in
mostra sono Szilárd Cseke, artista a cui è dedicato il
Padiglione Ungheria dell’attuale Biennale di Venezia, Andi
Kacziba, scultrice tessile a cui Milano ha appena dedicato una
personale, Zoltán Tombor, fotografo di fama internazionale
oltre ai giovani talenti David Merényi, Beáta Székely e
Kamilia Kard. Gli italiani sono inceve Eva Sorensen,
artista a cui è stato dedicato il Padiglione della Biennale di
Venezia del 1981, Alberto di Fabio a cui nel 2015 è stata
dedicata una mostra personale al Macro di Roma, Elisabeth
Scherffig e Daniele Salvalai, artisti a cui Milano ha
dedicato due personali, HH LIM, presente anche alla Biennale
di Venezia 2013, Franco Mazzucchelli, già alla Biennale di
Venezia 1976 e Raffale Penna, tra i più noti fiber-artist
italiani. Saranno in mostra, anche i giovani talenti Paolo Peroni,
vincitore premio cramum 2014, Francesca Piovesan, vincitrice
premio cramum 2015, ed Eracle Dartizio protagonista a gennaio
di una mostra site-specific allo Studio Museo Francesco Messina di
Milano.
“Oggi più che mai è importante
fare l’Europa. Dopo decenni di regole, è tempo di lavorare alla
creazione di una cultura europea che valorizzi le peculiarità di
ogni Paese, senza appiattirle” dice il Segretario Generale
della Fondazione Giorgio Pardi e curatore della mostra,
Sabino Maria Frassà. “Dietro OLTRE c’è la ferma volontà di
far conoscere e condividere nuove idee e riflessioni. Ci si troverà
di fronte alla forza delle donne di Andi Kacziba e Kamilia Kard,
all’universo che è dentro noi di Alberto di Fabio e Eracle
Dartizio, all’uomo e alla natura di Daniele Salvalai e Paolo
Peroni, alla rappresentazione di sé di Francesca Piovesan ed
Elisabeth Scherffig e alla difficoltà della comunicazione di H.H.
Lim e Franco Mazzucchelli”.
Parole che puntano alla dimensione
europea anche per il Sindaco di Ivrea Carlo Della Pepa, che
osserva: “In un momento storico in cui l’Europa sembra tornare
all’idea di confini e divisioni, il Comune di Ivrea è onorato di
ospitare una mostra che promuove il dialogo tra Paesi e tra diverse
generazioni di artisti”.
Il Direttore del Museo, Paola
Mantovani, aggiunge che: “Il Museo Garda di Ivrea, in questi
primi due anni di attività, ha cercato di offrire mostre di livello
internazionale, ricercando la collaborazione di istituzioni culturali
prestigiose, in passato con la Galleria Sabauda e Palazzo Madama.
Ora, grazie alla lungimiranza della Fondazione Giorgio Pardi e
dell’associazione cramum, il museo eporediese si apre all’arte
contemporanea, ospitando artisti che dialogano con le collezioni
permanenti del museo”.
L’Assessore alla Cultura
e al Turismo, Laura Salvetti, sottolinea invece: “E’
importante ospitare sul territorio eporediese mostre ed eventi che
con il loro respiro internazionale connettono la Città di Ivrea a
nuove tipologie di visitatori, contribuendo a quel lavoro di
promozione e apertura alla dimensione turistica e culturale che
contraddistinguono l’impegno e la programmazione dell’assessorato”.
Il Presidente della Fondazione
Guelpa, Daniele Lupo Jallà, nel confermare il sostegno
economico al Museo e alle sue attività, afferma: “L’attenzione
per il contemporaneo rappresenta per un museo come il Garda di Ivrea
un’importante apertura da sviluppare in una dimensione di rete con
il polo torinese e gli altri centri del Piemonte attivi in questo
ambito”.
Grazie al lavoro di Emiliano
Biondelli e Sabino Maria Frassà, sarà esposto in mostra un libro
d’artista stampato in 300 copie, lungo oltre 5 metri.
OLTRE è un progetto Fondazione
Giorgio Pardi e associazione cramum
Partner istituzionali: Museo
Garda, Comune di Ivrea e Fondazione Guelpa, Istituto Italiano di
Cultura a Budapest.
Con il Patrocinio di: Ludwig Museum di
Budapest, Accademia di Ungheria a Roma, Studio Museo Francesco
Messina.
Si ringraziano per il supporto e lavoro: Antonio Frassà,
Emiliano Biondelli, Ani Molnár Gallery, ACB Gallery, Galleria
Raffaella de Chirico, Galleria Renata Bianconi, Edicola Notte,
ZooZone, Ari Kupsus Gallery.
OLTRE a cura di Sabino
Maria Frassà20 febbraio– 29 aprile 2016
Museo Civico Garda – Piazza
Ottinetti – Ivrea (TO)
Lunedì, Martedì, Mercoledì e Venerdì:
dalle ore 9 alle ore 13
Giovedì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle
ore 14,30 alle ore 18,30
Aperture il primo week end di ogni mese
(sabato e domenica) dalle ore 15 alle 19
Vernice 20 febbraio 2016 ore
16,00
Per informazioni info@cramum.org
associazione cramum
cramum è nato come work in progress
culturale nel novembre del 2012 per promuovere l’arte contemporanea
in tutte le sue forme. L’associazione promuove e supporta i
migliori giovani artisti che operano in Italia a prescindere
dalla loro origine. L’obiettivo ultimo è mettere nelle condizioni
questi talenti di vivere della propria arte. www.cramum.org |
www.facebook.com/cramum/
Fondazione
Giorgio Pardi
La Fondazione
Giorgio Pardi lavora dal 2008 per migliorare la qualità
della vita delle nuove generazioni. La Fondazione è un ente
non-profit che ricorda il Professor Giorgio Pardi, combattendo la
fuga di cervelli e sostenendo i migliori giovani in Italia. “Sapere,
Saper Fare, Saper Essere. Gli italiani devono imparare a superare le
divergenze e fare squadra per affrontare con successo un mondo
sempre più complesso.” www.amanutricresci.com
Per maggiori informazioni:
info@cramum.it