FABRIZIO DE ANDRÉ
Cover Fabrizio De André. In Studio_foto di Luca Greguoli Venini |
DOMANI ESCE “FABRIZIO DE ANDRÉ.
IN STUDIO”
UN’OPERA DI 14 DISCHI
CON TUTTI GLI ALBUM INCISI IN SALA DI REGISTRAZIONE
OLTRE AL DISCO“I
SINGOLI”
UN LIBRO A COLORI DI 196 PAGINE
RIPERCORRE LA REALIZZAZIONE DEGLI ALBUM
DA “VOLUME
1”AD“ANIME SALVE”
Da domani, venerdì 13 novembre, sarà disponibile in tutti
i negozi tradizionali “FABRIZIO DE ANDRÉ. IN STUDIO”(Sony Music), una raccolta di tutti e tredici gli album, incisi tra il 1967
e il 1996, che compongono la discografia di studio di Fabrizio De André,
oltre al disco “I Singoli”, dedicato ai brani mai inseriti nei
dischi originali.
Dopo “Fabrizio De André. I concerti 1975/98”(Nuvole
Production/Sony Music, 2012), questa nuova collection di 14 CD completa la
discografia dell’artista. Volutamente ideata e progettata con la medesima
veste grafica del cofanetto dedicato alle otto tournée di Fabrizio De André,
anche la nuova pubblicazione si avvale di un libro a colori, concepito in chiave
diversa dal precedente. Mentre “Fabrizio De André. I concerti 1975/98”
riporta alle atmosfere live, evocate dalle fotografie scattate nei tour, con “Fabrizio
De André. In studio” si entra invece in sala di registrazione per
conoscere più da vicino gli atteggiamenti e il metodo di lavoro di De André
durante la realizzazione dei dischi.
Il nuovo volume di 196 pagine a colori, curato da
Fondazione Fabrizio De André Onlus, ripercorre e raccoglie dichiarazioni di
Fabrizio, testimonianze di collaboratori, rassegna stampa, testi di canzoni e
suggestive fotografie e presenta in copertina una foto di Luca Greguoli Venini.
Da Volume 1 ad Anime salve, il libro
ricostruisce la genesi e la lavorazione degli album, dando a vita a un dialogo
a più voci incentrato sull’attività di studio di Fabrizio De André. Un
racconto per parole e immagini che accompagna l’ascolto dei dischi riproponendo
riflessioni e scritti di Fabrizio De André oltre a testimonianze già edite,
tratte da libri o interviste video, dei suoi collaboratori: Gian Piero
Reverberi, Franz Di Cioccio, Nicola Piovani, Francesco De Gregori, Massimo
Bubola, Mauro Pagani, Ivano Fossati e Piero Milesi.
A queste si aggiungono ricordi e aneddoti,raccolti
per l’occasione, di altri amici e collaboratori di Fabrizio De André,
come Lucio Salvini (suo discografico), Cesare G. Romana (che curò le note di
copertina dei primi tre album), Giuseppe Bentivoglio (coautore di Non al
denaro non all’amore né al cielo e Storia di un impiegato), Franco
Mussida (che collaborò alla lavorazione di diversi dischi di De André), Luca
Greguoli Venini (che realizzò il servizio fotografico di Volume 8),
Oscar Prudente (che con Mark Harris curò gli arrangiamenti di Fabrizio De
André (L’indiano), scritto con Massimo Bubola), Vincenzo Mollica (autore di
diverse tra le poche interviste televisive rilasciate da Fabrizio De André),
Maurizio Camagna e Paolo Iafelice, che curarono rispettivamente i missaggi de Le
nuvole e Anime salve.
Il libro è suddiviso in tredici capitoli, ciascuno
dedicato a ognuno dei tredici album:“Volume 1”
(1967), “Tutti morimmo a stento” (1968), “Volume 3”
(1968), “La buona novella” (1970), “Non al denaro non
all’amore né al cielo” (1971), “Storia di un impiegato”
(1973), “Canzoni” (1974), “Volume 8” (1975), “Rimini”
(1978), “Fabrizio De André (L’Indiano)” (1981), “Crêuza de
mä” (1984), “Le nuvole” (1990) e “Anime
salve” (1996).
A completare la raccolta, il disco “I Singoli”
contenente i brani mai inseriti nei dischi originali.Questa
la tracklist: “Nuvole Barocche”, “Il fannullone”, “Per
i tuoi larghi occhi”, “Geordie”, “Il
pescatore”, “Titti” e “Una
storia sbagliata”.
www.sonymusic.it–www.fondazionedeandre.it
Milano, 12 novembre 2015