“Invito
la comunità internazionale a un atto di solidarietà, per trovare al
più presto una soluzione alle
Foto Credits: Expo 2015 / Daniele Mascolo |
problematiche della malnutrizione che
da anni affliggono milioni di persone al mondo. In tal senso, Expo
Milano 2015 ha rappresentato un vero e proprio baluardo per la lotta
ad una terribile ingiustizia”.
Con
queste parole Vicente Ehate Tomi, Primo Ministro della Repubblica
della Guinea Equatoriale, ha sottolineato l’importanza
dell’Esposizione Universale e ha dato il via alle celebrazioni del
National Day del Paese dell’Africa centrale.
Alla
presenza di Pedro Ela Nguema, Ministro degli Affari Esteri, Salomon
Nfa Ndong, Ministro dell’Agricoltura e delle Risorse Forestali,
José Antonio Esono Abeso, Ministro della Cultura e del Turismo,
Cecilia Obono Ndong, Ambasciatore della Guinea Equatoriale in Italia,
Il Primo Ministro ha voluto inoltre ricordare il programma “Guinea
Equatoriale 2020”, proposto dal governo africano per ”sviluppare
in un programma quinquennale ambizioso un equilibrio tra politiche
economiche ed il rispetto per l’ecosistema e lo sviluppo
sostenibile”.
A
fare gli onori di casa, il Vice Ministro delle Politiche Agricole e
Forestali, Andrea Olivero, che ha sottolineato “l’importanza
simbolica di questa giornata che segna la conclusione delle
celebrazioni delle giornate nazionali a Expo Milano 2015”.
Il
Vice Ministro ha anche richiamato l’attenzione “sull’impegno
profuso da parte del governo della Guinea Equatoriale nei confronti
delle tematiche promosse da questa manifestazione. Il mio popolo è
stato capace di promuovere, con il proprio Padiglione, le
potenzialità e ricchezze del paese, guadagnando un ruolo centrale
all’interno del dibattito ‘nutrire il pianeta, energia per la
vita’ ”.
Le
celebrazioni del National Day della Guinea Equatoriale sono
proseguite con balli e danze folcloristiche sul palco dell’Open
Plaza ed una parata lungo il Decumano. Successivamente, appuntamento
al Cluster Frutta e Legumi, dove sono state offerte ai visitatori
degustazioni di prodotti tradizionali.
Milano,
29 ottobre 2015