Trailer de “IL GIOVANE PICASSO” | al cinema solo il 6, 7 e 8 maggio 2019

Phil Grabsky, EOS Young Picasso © EXHIBITION ON SCREEN

Quando si legge “Picasso”, o semplicemente “Pablo”, non si hanno dubbi.

È lui, Pablo Picasso, uno dei nomi più famosi della storia dell’arte.

Un volto noto a tutti, opere che sono diventate icone mondiali.

Ma chi era Pablo prima di diventare l’artista conosciuto in tutto il pianeta? Nasce da qui
Il Giovane Picasso, il film diretto da Phil Grabsky, prossimo appuntamento de
la Grande Arte al Cinema di Nexo Digital.

In programma nelle sale solo per tre giorni, il
6, 7 e 8 maggio (elenco su www.nexodigital.it),
IL GIOVANE PICASSO ci condurrà nella vita di Picasso come
in una detective story, svelando passo dopo passo i fatti che portarono
un ragazzo proveniente dal sud della Spagna alla notorietà mondiale.

Il docu-film indaga il ruolo fondamentale che nella vita dell’artista ebbero
Málaga, Barcellona e Parigi, ricordando perché ciascuna di
esse fu così significativa nel corso della sua formazione. La prima,
Malaga, è la città natale di Pablo, quella dove Picasso y Ruiz nacque il
25 ottobre 1881 e si appassionò all’arte,
dipingendo all’età di otto anni il suo primo quadro: una corrida,
naturalmente. L’amore per la pittura era un’eredità ricevuta dal padre,
Josè Ruiz, artista e poi professore di disegno, ma anche dal nonno don
Diego Ruiz, guantaio con un innato istinto per
il disegno e la musica. La seconda, Barcellona, è il luogo dove Picasso
cominciò la Scuola di Belle Arti e ne contrastò subito l’accademismo,
innamorandosi invece dell’architettura della città e dell’eclettismo di
Gaudì. Dopo alcuni soggiorni nella capitale
spagnola, Madrid, dove frequenta l’Academia Real di San Fernando,
Picasso tornerà a Barcellona per inserirsi nell’ambiente stimolante del
caffè
Els Quatre Gats, simbolo del Modernismo architettonico catalano e
luogo di incontro privilegiato dei giovani artisti e intellettuali
della città. Il suo stile si andrà evolvendo fino a toccare un
simbolismo che prelude al periodo Blu. Attratto dai Preraffaeliti,
Picasso deciderà poi di recarsi a Londra, ma non la raggiungerà mai.
Perché la tappa intermedia a Parigi diventerà cruciale: qui, gli
incontri con artisti e collezionisti saranno fondamentali per la sua
attività artistica, alimentando l’indole del pittore,
naturalmente volta alla sperimentazione.

Realizzato in stretta collaborazione con cinque grandi musei europei situati nelle città fulcro della sua vita – il
Museo Picasso e la Fundación Picasso-Museo Casa Natal di Málaga; il
Museu Picasso de Barcelona, dove è conservata la più ampia collezione dei suoi primi lavori; il
Museu Nacional d’Art de Catalunya, sempre a Barcellona, e il Musée national Picasso di Parigi, nella città che Picasso chiamò “casa” –
Il Giovane Picasso vede la partecipazione straordinaria del nipote di Picasso,
Olivier Widmaier Picasso, e offre scorci unici all’interno dei
capolavori dell’artista, intervallati da approfondimenti di storici
dell’arte e curatori e dalla lettura di lettere ad amici e amanti del
pittore.

Il documentario, filmato nell’arco di due anni, include due fasi essenziali della vita di Picasso – il
periodo Blu e quello Rosa – ma non si lascia sfuggire gli anni
precedenti. Anni molto meno conosciuti, ma fondamentali per la sua
formazione e per il suo successo.  Il film si chiude infatti a New York,
al Museum of Modern Art, dove uno dei capolavori
di Picasso è esposto sin dagli anni Trenta: Les Demoiselles d’Avignon.
Dipinta nel 1907, quando Picasso aveva solo 25 anni, l’opera, a cui
l’artista approdò dopo una serie di schizzi, bozzetti e ripensamenti, è
ancor oggi considerata pioneristica.
Molti contemporanei, scossi dalla violenta decostruzione delle regole
convenzionali della figurazione artistica di cui si era reso artefice
Picasso con quest’opera, non ne compresero il valore, e molti la
rifiutarono e derisero. In realtà, col passare dei
mesi, ne intuirono l’importanza e intravvidero in essa l’annuncio della
futura rivoluzione cubista.

Malén Gual, Curatrice Senior al Museu Picasso de Barcelona, commenta:
Questo film mostra la solida formazione artistica di Picasso e
quali straordinari dipinti produsse sin dalla giovane età. Ho lavorato
per decenni su Picasso e sono sempre stata colpita e fortemente
emozionata nel vedere i suoi lavori, e dalla sua stessa
appassionante storia, ora svelata sul grande schermo
”.

La Grande Arte al
Cinema è un progetto originale ed esclusivo di Nexo Digital. Per la
stagione 2019 arriva nelle sale italiane in collaborazione con i media
partner Radio Capital, Sky Arte e MYmovies.it.

 

LA GRANDE ARTE AL CINEMA

Nuova stagione 2019

 

IL GIOVANE PICASSO

6, 7, 8 maggio

 

DENTRO CARAVAGGIO

27, 28, 29 maggio

Tutti i titoli della Grande Arte al Cinema possono essere richiesti anche per speciali matinée al cinema dedicate alle scuole. Per
prenotazioni: Maria Chiara Buongiorno, 
progetto.scuole@nexodigital.it,
tel 02 805 1633

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