Esattamente 50 anni fa, il 18 settembre 1970, a Londra, ci lasciava uno dei più grandi musicisti rock, JIMI HENDRIX. Al leggendario chitarrista è dedicato il libro, già disponibile in libreria e in versione digitale, “THE STORY OF LIFE” – GLI ULTIMI GIORNI DI JIMI HENDRIX, a cura del giornalista e critico musicale ENZO GENTILE insieme a ROBERTO CREMA. Il libro narra l’ultimo mese di vita di Jimi Hendrix e include la prefazione firmata da LEON HENDRIX, il fratello minore del leggendario chitarrista.
Nel libro “THE STORY OF LIFE” (Baldini+Castoldi/La nave di Teseo, pp. 336, euro 20,00 cartaceo, euro 9,99 in digitale), per comprendere ed esplorare la traiettoria di Jimi Hendrix in quei giorni di settembre, gli autori hanno consultato le fonti più affidabili: documenti, riviste e giornali dell’epoca, selezionando le interviste più rivelatrici rilasciate in quel periodo e parlando con le persone che avevano condiviso con lui il palco, le tournée e anche i momenti di svago. Ne risulta un racconto che si propone di ricostruire, con precisione, gli spostamenti, gli incontri, i viaggi, le esibizioni e la vita quotidiana, sia privata che professionale, di un artista eccezionale, il più grande innovatore nel campo della chitarra rock.
Per fare chiarezza sul caso, il libro include un ampio inserto fotografico di 40 pagine con alcuni scatti inediti, il manoscritto originale della poesia, The story of life, scritta poche ore prima di morire, le dichiarazioni dei medici che lo soccorsero, il referto autoptico, il foglietto illustrativo del medicinale assunto all’alba del 18 settembre e le scalette degli ultimi concerti.
Attraverso la ricostruzione del contesto storico degli anni ’70, il libro ripercorre la battaglia legale per l’eredità, concludendo con una serie di contributi e testimonianze di personaggi che hanno da raccontare, in esclusiva, il loro punto di vista “hendrixiano”: George Benson, Eric Burdon, Paolo Fresu, Pat Metheny, Franco Mussida, Beppe Severgnini, Fabio Treves, Carlo Verdone.
Enzo Gentile,
milanese, giornalista professionista e appassionato di Hendrix da sempre, si dedica
alla musica in molteplici forme. Ha collaborato con circa un centinaio di
testate, tra quotidiani e periodici, ha pubblicato una ventina di
libri, organizzato mostre e convegni, ricoperto il ruolo di direttore artistico in
vari festival, lavorato per radio e televisioni; inoltre, è docente presso l’Università
Cattolica nel Master di Comunicazione. Dopo Jimi Hendrix (1990), Jimi santo subito! (2010), Hendrix ’68 – The Italian Experience (2018, con Roberto Crema), questo volume rappresenta la quarta opera dedicata all’artista che ama di più.
Roberto Crema, collezionista hendrixiano dal 1970, è curatore dal 2008 del blog Jimihendrixitalia.blogspot.it e
presidente dell’omonima associazione che promuove vari eventi
(concerti, festival, mostre) dedicati al genio mancino di Seattle. Ha
collaborato con radio e televisioni a programmi musicali dedicati a Jimi
Hendrix. Nel 2014 ha prodotto il documentario Jimi Hendrix, Bologna 26 maggio 1968,
presentato al Biografilm Festival. Nel corso degli anni ha collaborato
alla stesura di testi dedicati a Jimi sia in Europa che negli Stati
Uniti. Tra i suoi libri Jimi Hendrix in Italia 1968 (2010, con Caesar Glebbeek) e Hendrix ’68 – The Italian Experience (2018, con Enzo Gentile).
http://www.baldinicastoldi.it