Foto Credits: Expo 2015 / Daniele Mascolo |
“Expo
Milano 2015 ci insegna che dobbiamo contribuire tutti insieme al
benessere del Pianeta per un futuro più equo e sostenibile”. Con
queste parole Sheikh Mohammad Abdullah Almubarak Al-Sabah, Minister
of State for Cabinet Affairs, ha dato il via alle celebrazioni
ufficiali per il National Day del Kuwait.
“Il
tema dell’Esposizione Universale è molto importante per noi – ha
proseguito il Ministro – perché permette di mostrare, attraverso il
Padiglione, il patrimonio, le tradizioni e la cultura del nostro
Paese, che si è sempre battuto per l’innovazione e lo sviluppo,
all’insegna della sostenibilità”.
Il
Padiglione del Kuwait si ispira al tema “La sfida della natura” e
rappresenta le grandi sfide che l’emirato medio orientale affronta
per garantire una migliore e più sostenibile qualità della vita:
l’acqua, l’energia e l’agricoltura. “Alla fine di Expo Milano
2015 – ha aggiunto il politico kuwaitiano – alcuni elementi della
struttura del Padiglione saranno utilizzati in diverse scuole
milanesi”.
“La
partecipazione del Kuwait all’Esposizione Universale cade nell’anno
del cinquantesimo anniversario dell’inizio delle relazioni
diplomatiche con l’Italia, con la quale auspichiamo rapporti sempre
più solidi – ha continuato il Ministro -; il Kuwait, anche grazie al
fondo sovrano, che ormai sfiora i 20 miliardi di dollari americani,
ha l’obiettivo di portare la pace e promuovere le relazioni tra i
Paesi di tutto il mondo”.
A
dare il benvenuto alla delegazione kuwaitiana, il Sindaco di Milano
Giuliano Pisapia, l’amministratore delegato della Saras ed ex
presidente dell’Inter, Massimo Moratti, e il Sottosegretario di
Stato alla Giustizia, Cosimo Ferri, che ha accolto, con un caloroso
grazie i rappresentanti del Paese arabo: “Al Kuwait significa
piccola fortezza, un concetto che esprime perfettamente il ruolo
significativo che il Paese ha nello scenario geopolitico
internazionale. L’ultima sfida è quella della lotta al Daesh, il
sedicente Stato Islamico. Dobbiamo cooperare per porre fine al
proliferare di qualsiasi tipo di estremismo e fondamentalismo”.
“L’Italia
e il Kuwait sono legati storicamente, sotto tutti punti di vista:
politico, economico e culturale. Siamo molto soddisfatti degli
investimenti kuwaitiani in Italia e del supporto offerto alle piccole
e medie imprese del nostro Paese”, ha concluso il Sottosegretario
Ferri.
Le
celebrazioni sono proseguite con performance musicali, eventi e balli
tradizionali, all’interno del Padiglione e lungo il Decumano. In
serata, si sono esibiti i “Pearl Divers”, il gruppo musicale più
originale e caratteristico del Golfo Persico.
Milano,
30 settembre 2015