Via col vento (in barca a vela)
Veleggiare alla scoperta delle calette nascoste nella costa sud della Sardegna partendo dall’Aquadulci Hotel di Chia
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Sì sa che le spiagge più belle sono, ahi noi, sempre troppo affollate. Il rimedio esiste: viversele dal mare. Godere nel fendere i flutti su una goletta bi-albero per andare a toccare con mano paradisi naturali lontani dal turismo di massa è possibile per chi viaggia alla scoperta della costa Sud della Sardegna soggiornando all’Aquadulci Hotel di Chia (CA). La Goletta “Milmar”, un 22 metri a due alberi, armato a vele auriche costruita interamente in legno nel 1973 e ristrutturata nel 2000, guidata dal comandante Roberto, skipper professionista che annovera la traversata dell’Oceano Atlantico, solcherà le onde, attraverso cale, spiagge e baie della costa più selvaggia dell’Isola. Si partirà dall’Aquadulci Hotel di Chia con un minibus alla volta del porto di Teulada dove ci si imbarcherà sul “Milmar” e si potranno scegliere diversi itinerari. Il percorso verso Nord, consentirà di ammirare dalle acque la celeberrima spiaggia di Chia e il faro di Capo Spartivento: tra le granitiche scogliere si sveleranno le caratteristiche torri di Cala Piscinnì e Capo Malfatano, antico porto punico. L’itinerario verso sud consentirà di veleggiare tra le più suggestive spiagge dell’estremità meridionale della Sardegna; Porto Pirastu, Porto Scudo, Porto Tramatzu e Cala Zafferano, verso Capo Teulada con la sua alta parete a strapiombo sul mare. In particolare bearsi delle spiagge di Cala Zafferano e Porto Scudo è un privilegio raro: trovandosi in zona militare, accessibili solo via mare e visitabili solo per due mesi all’anno, luglio e agosto, con la loro sabbia fine e il mare di un azzurro cangiante assicurano un’atmosfera da Laguna Blu difficilmente replicabile altrove. Le escursioni a bordo della goletta “Milmar” prevedono il pranzo a bordo, bagni di mare in acque cristalline, relax sul ponte e tutte le sensazioni che il mare battuto a vela lascia sulla pelle dei naviganti.
Hotel Aquadulci è in località Spartivento a Chia (CA), a 60 km dall’aeroporto di Cagliari, dotato di 41 eleganti camere: le Classic Giardino hanno il patio e il giardinetto privato, le Executive una terrazza che guarda la laguna, le Suite si possono scegliere lato mare o Classic. Piscina privata e gazebo di bambù in giardino per dedicarsi al relax e al wellness. Il Ristorante Aquadulci propone delizie a km 0 i cui piatti nascono dalle tradizioni della terra e del mare sardo.
Prezzi dal 9 maggio 2015 a partire da 90 euro a persona al giorno in trattamento di mezza pensione.
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Il benessere secondo natura
All’Hotel Aquadulci di Chia (CA), l’impareggiabile scenario del Golfo degli Angeli fa da sfondo ai trattamenti wellness e i massaggi hanno il profumo delle erbe aromatiche della Sardegna.
Le spiagge bianche di sabbia finissima, tra le più belle di tutta la Sardegna; le calette immerse nella rigogliosa vegetazione, l’acqua turchese delle lagune. E’ questo lo scenario in cui si inserisce l’Hotel Aquadulci, a Chia (CA) e probabilmente non esiste posto migliore per abbandonarsi al piacere di una vacanza di benessere a contatto con la natura.
La struttura, immersa nella verde macchia mediterranea della località Spartivento, che rende celebre la parte meridionale dell’Isola, è un raffinato 4 stelle affacciato sul mare. Il giardino dell’albergo è la location scelta per l’originale gazebo in bambù, una piccola oasi di tranquillità destinata ad ospitare trattamenti e massaggi: tra fiori rampicanti di bouganville e palme, si avrà la sensazione di essere immersi in una foresta esotica, in cui lasciarsi avvolgere dagli oli essenziali – vegetali e biologici – delle piante autoctone dell’isola. Quali? L’olio di lavanda (che allevia le contratture e i dolori cervicali, per dimenticarsi dello stress quotidiano), di ginepro (rilassante ed emolliente per la pelle arrossata dal sole), di menta (rinfrescante e rigenerante, ideale dopo una giornata di mare), di finocchio (decongestionante e drenante per eliminare le impurità accumulate dall’organismo durante l’inverno), di limone (purificante e utile per combattere la cellulite), di arancio amaro (rinvigorente, per affrontare la vacanza pieni di energia) e di arancio dolce (che combatte lo stress e l’insonnia). Da quest’anno agli elementi naturali utilizzati si aggiunge anche il sale marino, protagonista di scrub viso (20 min. 25 euro), a cui è possibile associare un massaggio (30 min. 40 euro) e scrub corpo (40 min. 50 euro). Questo genere di peeling ha proprietà purificanti, restituisce alla pelle luminosità e freschezza, rimuove le cellule morte, stimola la circolazione e contrasta le infiammazioni.
All’Aquadulci è possibile scegliere tra diversi trattamenti: il Massaggio Antistress, con oli caldi ed essenze profumate che stimolano la circolazione e favoriscono il benessere psicofisico (60 min. 60 euro; 90 min. 90 euro), l’Aromaterapia, un massaggio delicato e rilassante impreziosito da sinergie di oli essenziali della macchia mediterranea (60 min. 70 euro), il Massaggio Eclettico, combinazione di tecniche occidentali ed orientali che dona una sensazione di armonia nel sistema corpo-mente-spirito (60 min. 70 euro), il Massaggio Profondo, che lavora principalmente sul tessuto connettivo favorendo la vascolarizzazione (50 min. 70 euro), il Massaggio Shiatzu, che attraverso la pressione delle dita, dei palmi delle mani e dei gomiti restituisce la naturale energia psico-fisica (50 min. 70 euro), il Massaggio Thai, un trattamento corporeo dinamico indicato per recuperare elasticità e “forza vitale” (60 min. 70 euro), il Massaggio Linfodrenante, che elimina le tossine e smuove i liquidi (50 min. 60 euro), il Massaggio Sportivo, che attraverso specifiche manualità e posture , agisce sul sistema muscolare, migliorando l’acido lattico e le performance (50 min. 60 euro) e la Riflessologia del piede, che ripristina l’equilibrio dei meridiani energetici (45 min. 50 euro).
I profumi sprigionati da oli ed elementi naturali inebriano i sensi, cullati dal silenzio nell’incomparabile cornice del Golfo degli Angeli.
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Lo star bene vien mangiando
All’Aquadulci Hotel di Chia (CA) ci si prende cura del proprio benessere a partire dalla tavola. Ingredienti, ricette: lo chef nutrizionista Angelo Biscotti non lascia nulla al caso.
Prodotti a km zero, frutta, verdura e carni biologiche, fornite dai piccoli coltivatori e allevatori locali; un menù vario ma sempre bilanciato, attento agli equilibri tra i diversi nutrienti. All’Aquadulci Hotel di Chia (CA) lo star bene inizia a tavola, grazie ad un territorio ricco di materie prime e prodotti tipici, da sempre i protagonisti delle proposte del Ristorante Aquadulci, e all’abilità dello chef nutrizionista Angelo Biscotti, noto al grande pubblico per aver dispensato i propri consigli anche alla trasmissione Mediaset Mattino Cinque. Angelo è un esperto di cucina salutista, nazionale e internazionale, di tecniche di cottura e preparazione dei cibi, capace di spaziare dai menù vegetariani a quelli di carne e pesce, utilizzando sempre prodotti freschi e fatti in casa, come la pasta, il pane, le brioches. Salernitano di nascita, ha scelto di “esportare” la sua filosofia all’Aquadulci. «In Sardegna – dice – i prodotti non mancano: abbiamo i pecorini, il miele, la bottarga di Cabras, l’aragosta di Sant’Antioco, il prosciutto di Villagrande, le orziadas, che sono anemoni di mare tipici dell’isola, particolarmente saporite, legumi, cereali. Il nostro menù è molto vario e cambia continuamente perché rispetta le disponibilità stagionali: verdura e frutta non mancano mai, così come il pesce, in particolare il pesce azzurro, che è ricco di Omega3, le carni, soprattutto bianche, e i dessert, torte classiche, moderne e finger food. La nostra è una cucina mediterranea che rispetta le caratteristiche e i nutrienti dei singoli cibi. L’obiettivo è arrivare a utulizzare farine di cereali come riso, farro, quinoa, carruba nella realizzazione di paste fresche e prodotti di pasticceria. Questo significa una qualità elevata degli alimenti, un gusto ricco ma soprattutto la capacità di sfruttarne le proprietà a vantaggio del benessere di chi siede a tavola».
«Ci piace sperimentare. Ogni sera – aggiunge – proponiamo un’alternativa vegetariana e vegana, con ricette particolari e sfiziose, ricche di gusto: utilizziamo erbette fresche e spezie per soddisfare anche il palato di chi ha fatto questa scelta alimentare. Siamo attrezzati anche per rispondere alle esigenze di chi ha particolari allergie alimentari, come quella al glutine». L’importante, all’Aquadulci, è sfruttare il momento del pasto per un “rifornimento” di qualità, equilibrato ma soprattutto gustoso e naturale, attingendo a piene mani dalla tradizione gastronomica del territorio ma senza rinunciare ad un tocco di novità e originalità. «Gli ingredienti? Terra, luce e acqua». Una scelta in linea con lo spirito dell’hotel, che convive in perfetta armonia con il paesaggio, immerso nel verde del Sud della Sardegna, in località Spartivento, tra 2 km di spiagge, lagune, calette e acqua cristallina.
Il ristorante Aquadulci si trova in una veranda circondata dal verde; affaccia sulla piscina, che dopo il crepuscolo è magicamente illuminata. Quando il tempo lo consente le grandi vetrate vengono aperte, trasformando ogni cena in un’esperienza suggestiva, a tu per tu con lo scenario unico della natura.
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Un tuffo dove l’acqua è più blu
Legambiente e Touring Club premiano con le Cinque Vele le spiagge di Domus De Maria (CA) su cui si affaccia l’Hotel Aquadulci.
Fondali di sabbia bianchissima, acque poco profonde e riflessi cristallini. Sono queste le caratteristiche che hanno convinto Legambiente e Touring Club Italiano ad inserire le spiagge di Domus De Maria (CA) nella loro Guida Blu 2015 – che premia il più bel mare italiano – assegnando l’ambito riconoscimento delle Cinque Vele. Su quelle stesse coste, davanti ad un mare azzurrissimo, sorge l’Hotel Aquadulci, un’oasi unica di bellezza e tranquillità in cui l’eleganza essenziale della struttura diventa un tutt’uno con il paesaggio. Nella parte più meridionale della Sardegna, verde e selvaggia, si concentrano in effetti alcune delle spiagge più belle di tutta l’isola, come la piccola Cala Cipolla – stretta tra due promontori di granito – o Cala Tuerredda o Su Giudeu di Chia. Uno scenario naturale impareggiabile in cui l’hotel si inserisce alla perfezione e a cui s’ispira nei colori tenui e nei materiali (pietra, legno, cotto), nella cucina del territorio con ricette della tradizione rivisitate e materie prime a km 0 (i pecorini, il miele, la bottarga di Cabras, l’aragosta di Sant’Antioco, il prosciutto di Villagrande), nei trattamenti di benessere con oli essenziali biologici estratti dalle piante autoctone, da godersi nel gazebo di bambù nel cuore del grande parco.
Prezzi a persona, in camera doppia e trattamento di mezza pensione, a partire da 90 euro.
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Dove il mare sussurra ai cavalli
All’Hotel Aquadulci di Chia (CA) cavalcando alla scoperta della selvaggia costa sud della Sardegna.
Un fiero cavallo, la sabbia fine e il mare cristallino: alzi la mano chi ha sospirato un “magari…” . Ecco, siete in troppi a non sapere che basta poco perché i sogni di libertà nella natura diventino realtà. Ad aiutarvi c’è l’Hotel Aquadulci, che si staglia tra le dune di sabbia di Chia, sui suoi 6 chilometri di spiaggia, a 40 minuti da Cagliari. Per chi vuole provare l’ebbrezza di trottare in quel tratto di costa autentico e selvatico che incorona il sud della Sardegna infatti, l’Aquadulci offre percorsi di “ippoescursioni” ad hoc, adatti sia ai neofiti che ai cavallerizzi d’esperienza. Con una passeggiata di un’ora sulle gambe di destrieri dalla lunga criniera si può raggiungere Cala Cipolla con la sua sabbia dorata, cinta da scenografico granito rosa e puntellata di pini e ginepri. Nel tragitto, costeggiando la laguna di Spartivento si possono ammirare i meravigliosi fenicotteri rosa che la dimorano, con la loro caratteristica ed elegante zampa piegata, e si transita dietro la celebre spiaggia di Su Giudeu. Occorrono due ore di cavalcata per arrivare al faro di Capo Spartivento; cavallo e cavaliere saranno ripagati delle due ore di percorso in salita da Cala Cipolla, dal panorama che godranno arrivati alla meta. Tre ore è invece la durata del percorso per il Nuraghe di Rio Perdosu; un itinerario suggestivo a contatto con la macchia mediterranea tra i profumi di mirto e rosmarino per osservare una costruzione caratteristica sarda. Dal nuraghe si ha una spettacolare visuale su tutta la costa, da Chia fino a Tuerredda e Capo Malfatano. Le escursioni sono organizzate in base alle specifiche esperienze dei cavalieri e sono coperte da assicurazione. Per le uscite vengono utilizzate selle e morso all’inglese (kandare). A disposizione cap e chaps per adulti e bambini. I costi sono di 25 euro per un’ora di escursione, 45 per due ore e 60 per tre ore. L’Hotel Aquadulci in località Spartivento a Chia (CA) è dotato di 41 eleganti camere: le Classic Giardino hanno il patio e il giardinetto privato, le Junior Suite una terrazza che guarda alla laguna, le Suite si possono scegliere lato mare o Classic. A disposizione degli ospiti piscina privata e gazebo di bambù in giardino per dedicarsi al relax e al wellness. Il Ristorante Aquadulci propone delizie a km 0 i cui piatti nascono dalle tradizioni della terra e del mare sardo.
Prezzi a partire da 90 euro a persona con trattamento di mezza pensione in camera classic.
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Nel Sulcis con costume e caschetto
Spunti per una Sardegna insolita per gli esigenti ospiti dell’Hotel Aquadulci a Chia (CA)
Mare stupefacente, enogastronomia d’alto livello, reperti di civiltà antiche, natura generosa e ancora poco addomesticata: la parte sud occidentale della Sardegna offre tutto questo ed anche di più. L’Hotel Aquadulci di Chia (CA) è il miglior approdo per chi vuole bearsi non solo dell’acqua cristallina, ma scoprire anche l’isola sconosciuta, quella dove ti aspetti che arrivi un personaggio di Sergio Leone a far stridere gli speroni tra la polvere di paesi abbandonati; quella delle miniere del Sulcis. A circa 60 chilometri da Chia, si trova Carbonia, ideata e creata nel 1938 per sfruttare le miniere, luogo peculiare per la sua architettura urbanistica, dove si trova il Museo del Carbone. Nel museo, sito nella miniera di Serbariu, è possibile osservare nella lamperia e nella galleria sotterranea l’esposizione sulla storia del carbone e della grande miniera e collezione di lampade e attrezzi da lavoro. Il viaggio col caschetto nella Sardegna sotterranea delle miniere è di grande fascino ed attraversando la zona mineraria del Sulcis ci si sente trascinati un altro mondo, di villaggi fantasma e di cave abbandonate, ad un passo però dall’incredibile mare Mediterraneo. Si viene rapiti in un’atmosfera da far west osservando il borgo minerario abbandonato di Ingurtosu; un paese deserto dove restano le vestigia di edifici e centri direzionali della prima metà del 900, quando era un vivo ed abitato centro di estrazione mineraria. Scendere da Ingurtusu verso Piscinas significa rimanere impietriti di fronte ad uno degli scorci più interessanti di tutta l’isola: 7 chilometri di sabbia dorata con dune che arrivano anche a 60 metri e che si tuffano in mare per un impatto visivo abbacinante.
Hotel Aquadulci è in località Spartivento a Chia (CA), a 60 km dall’aeroporto di Cagliari, dotato di 41 eleganti camere: le Classic Giardino hanno il patio e il giardinetto privato, le Junior Suite una terrazza che guarda alla laguna, le Suite si possono scegliere lato mare o Classic. Piscina privata e gazebo di bambù in giardino per dedicarsi al relax e al wellness. Il Ristorante Aquadulci propone delizie a km 0 i cui piatti nascono dalle tradizioni della terra e del mare sardo.
Prezzi a partire da 90 euro a persona al giorno in trattamento di mezza pensione.